martedì 3 aprile 2018
Aghdam, 39 anni, videoblogger "vegana e animalista", ha attaccato la filiale di Google a San Bruno in California, ferendo tre persone di cui una in modo grave
(Ansa)

(Ansa)

COMMENTA E CONDIVIDI

Una donna ha aperto il fuoco nella sede di Youtube (California) ferendo alcune persone e si è poi suicidata. Il panico è scattato nel primo pomeriggio di ieri (ora locale), immediato l'intervento della polizia che ha evacuato e perquisito la struttura. I feriti da colpi di arma da fuoco sono tre e uno di loro, un uomo di 36 anni, è in condizioni critiche. Una quarta persona è stata ricoverata in ospedale con una caviglia slogata. Google, casa madre di Youtube, collabora con le indagini.


Nasim Aghdam, l'autrice della sparatoria nel quartier generale di Youtube, in California, ha colpito tre persone a caso. Lo ha detto la polizia, sottolineando che la donna non aveva obiettivi specifici e non conosceva le vittime, quando ha aperto il fuoco, prima di togliersi la vita. La polizia ha anche confermato che la donna aveva avuto una lunga disputa con YouTube.


Gli investigatori stanno ancora indagando sulle reali ragioni del gesto ma lei "odiava YouTube che secondo lei la discriminava e censurava", così ha riferito il padre della donna a Sky News. Il giorno prima della sparatoria l'uomo ne aveva denunciato la scomparsa: "YouTube aveva cancellato tutti i suoi contenuti e lei era molto arrabbiata". Atleta, vegana, animalista, così si definiva, Nasim postava decine di video e immagini, in lingua farsi, turca e inglese, su quasi tutte le piattaforme social: Instagram. Facebook, Telegram e sul suo sito personale. Dopo essere stata identificata, i suoi canali sono stati tutti oscurati. Google non ha rilasciato alcun commento.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: