venerdì 4 febbraio 2022
Nella diocesi di Butembo-Beni si sono registrati negli ultimi tempi diversi attacchi da parte di un gruppo islamista originario dell’Uganda ritenuto legato al Daesh
Padre Richard Masivi Kasereka

Padre Richard Masivi Kasereka - Caracciolini Fathers, DR Congo

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I cattolici nella Repubblica democratica del Congo sono raccolti da giovedì in una novena di preghiera in memoria di padre Richard Masivi Kasereka, il sacerdote 36enne ucciso tre giorni fa da uomini armati dopo aver celebrato la Messa nella Giornata mondiale della vita consacrata.

L’assassinio è avvenuto nella zona nord-orientale di Lubero: in quel momento padre Richard stava guidato per recarsi nella sua parrocchia, San Michele Arcangelo, dopo aver celebrato Messa a Kanyabayonga. Lo riportano Aciafrica e Il Sismografo

Il vescovo Melchisédec Sikuli Paluku della diocesi di Butembo-Beni ha fatto sapere in una nota che è stata avviata un’inchiesta sull’omicidio del sacerdote.

Nella diocesi di Butembo-Beni si sono registrati negli ultimi tempi diversi attacchi da parte delle Forze democratiche alleate, un gruppo islamista originario dell’Uganda che si ritiene abbia legami con il Daesh (Isis).

Il vescovo Paluku ha condannato gli assalti terroristici, sottolineando che i gruppi armati stanno «distruggendo scuole e ospedali».

Padre Richard Masivi, i cui funerali saranno celebrati domani sabato 5 febbraio, era stato ordinato sacerdote nel febbraio 2019, dopo aver studiato in un college in Kenya. Stava prestando il suo servizio sacerdotale nella parrocchia di San Michele Arcangelo dallo scorso ottobre.

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