venerdì 15 luglio 2016
​Nato 31 anni fa in Tunisia, residente a Nizza, aveva subito condanne per reati comuni. «Era instabile per il divorzio in corso». Aveva 3 figli.
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​Il guidatore del camion che si è scagliato sulla folla della Promenade des Anglais a Nizza, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, nato 31 anni fa in Tunisia, era stato condannato a marzo a una breve pena con libertà condizionale per un violento diverbio in seguito a un incidente stradale.

Risiedeva in Francia dal 2011 con un permesso di soggiorno ottenuto grazie al matrimonio con una franco-tunisina di Nizza. Bouhlel era originario della città di Msaken, nel governatorato di Sousse. La sua famiglia abita ancora lì.

Secondo alcuni media locali, Bohulel tornava in patria solo di rado e il suo entourage familiare era composto da persone molto vicine all'estremismo islamico. Alcuni dei suoi parenti sarebbero stati arrestati durante il governo di Ben Ali, per poi uscire beneficiando dell'amnistia del 2011.

Per tutta la durata delle indagini tra incidente e condanna era stato in libertà vigilata. L'uomo, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, aveva già subito altre condanne per reati minori in passato, ma mai per fatti legati al terrorismo. Era per questo noto alla giustizia ordinaria, ma non era schedato dai servizi segreti.Secondo il quotidiano locale Nice Matin, almeno una delle condanne subite era per violenze coniugali. Da quando era iniziata la proceduraper il divorzio dalla moglie, l'attentatore di Nizza appariva "depresso e instabile". Lo riferisce BfmTv. L'uomo era sposato e aveva tre figli.

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