martedì 8 dicembre 2020
Con il sostegno di Signis services Rome, partiranno a breve iniziative per creare centri media e tv al servizio della nonviolenza e dello sviluppo integrale
Laboratorio di comunicazione in Nigeria

Laboratorio di comunicazione in Nigeria - Signis

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Una comunicazione per costruire pace e giustizia in Africa. Con questo obiettivo, a breve, partiranno sei nuovi progetti in Sierra Leone, Mali, Nigeria, Kenya, Etiopia e Togo. A sostenerli Signis services Rome, in collaborazione con Vatican News/Vatican Radio, Ponificia Università Salesiana e Net-One.

Le idee vincitrici sono state selezionate sulle trentuno arrivate dai cinque Continenti. Un viaggio che si concluderà con la realizzazione di nuovi centri di comunicazione alla Veritas Università di Abuja in Nigeria e nell'Eparchia di Bahir Sar Dessiè in Etiopia, scenario di violenti scontri nelle ultime settimane.

Lo stesso verrà costituito all'Università di Makeni in Sierra Leone, Paese uscito da un decennio di guerra civile, dove la riconciliazione è una sfida quantomai urgente. A promuovere la soluzione nonviolenta dei conflitti contribuirà anche il dipartimento della diocesi di Ngong in Kenya, mentre quello della diocesi di Atakpamé in Togo si dedicherà soprattutto a creare uno sviluppo più integrale. A Bamako, in Mali, invece, verrà realizzata un'emittente tv.

Signis si impegna a sostenere quanti utilizzano i media per una cultura di pace. Alla luce del Patto educativo lanciato da papa Francesco, il suo ufficio tecnico e pastorale di Roma lavorerà con università e centri di formazione, così come con idee che si basano sui valori della Laudato si' e dell'ecologia integrale.

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