martedì 27 marzo 2018
Il comitato dei parenti delle vittime denuncia: mancano 85 persone. L'anti-incendio era disattivato
Il rogo nel centro commerciale in Siberia (Ansa)

Il rogo nel centro commerciale in Siberia (Ansa)

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Migliaia di persone si sono riunite oggi a Kemerovo, nella Siberia sudoccidentale, per protestare contro le autorità locali dopo l'incendio che domenica ha devastato un centro commerciale, provocando 64 morti, 41 dei quali bambini. Le autorità annunciano che tutti i corpi sono stati recuperati. Ma il quartier generale creato dai parenti delle vittime denuncia però che all'appello mancano 85 persone, la maggior parte bambini.

Oggi il presidente russo Vladimir Putin ha visitato Kemerovo, deponendo una corona di fiori sulla scena dell'incendio e visitando i feriti in ospedale. La tragedia è stata causata da «negligenza e sciatteria», ha detto Putin, e i responsabili verranno «puniti, a prescindere dalle loro posizioni». Dalle prime indagini è infatti emerso che l'allarme anti-incendio era stato disattivato e che le uscite d'emergenza erano bloccate.

La tragedia è avvenuta nel centro commerciale Zimnyaya Vishnya di Kemerovo, circa 3.600 chilometri a est di Mosca. Il rogo potrebbe essere scoppiato nell'area giochi, molte delle vittime erano nei cinema del centro commerciale. Le immagini diffuse dalle televisioni mostravano colonne di fumo nero che escono dalle finestre e persone che saltano da finestre e cornicioni per sfuggire alla morte. Le fiamme sono state domate dopo diverse ore.

Le fiamme sono partite dal quarto piano, nel pieno di un'apertura domenicale, con il centro gremito di famiglie con bambini, e hanno distrutto un'area di circa 1.600 metri quadrati. Almeno 20 persone sono state messe in salvo, mentre altre 100 circa sono state evacuate poco dopo l'allarme.

Stando a quanto dichiarato al New York Times online da Vladimir Chernov, un vice governatore della regione di Kemerovo, le fiamme si sono sviluppate nella sala per i bambini attrezzata tra l'altro con una vasca con trampolino piena di gommapiuma che «ha preso fuoco come polvere da sparo». Quello di Zimnyaya Vishnya è un complesso di 23.000 metri quadrati, aperto nel 2013, con 250 posti macchina, molti negozi, ristoranti, una sala cinematografica, sala bowling e un'area per bambini.

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