lunedì 25 luglio 2022
Il ministero degli Esteri russo ha confermato che una nave da guerra ucraina e un magazzino sono stati distrutti. Condanna internazionale: dopo l'accordo dal porto doveva riprendere l'export di grano
Un frame del bombardamento a Odessa

Un frame del bombardamento a Odessa - Profilo Twitter di Atakan Ozdemir / Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

Mosca ha confermato che sono state colpite infrastrutture militari nel porto di Odessa, uno dei tre porti ucraini dai quali, secondo l'accordo firmato la scorsa settimana a Istanbul, potrà riprendere l'export di grano dal quale dipende la sopravvivenza di migliaia di persone.

"I missili Kalibr hanno distrutto infrastrutture militari nel porto di Odessa con un attacco ad alta precisione", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, sul suo canale Telegram.

Nell'attacco russo di sabato contro il porto ucraino sono stati distrutti una nave da guerra ucraina e missili anti-nave Harpoon forniti dagli Stati Uniti. "Una nave da guerra ucraina attraccata e un magazzino con missili anti-nave Harpoon forniti dagli Stati Uniti sono stati distrutti da missili navali a guida di precisione a lungo raggio nel porto di Odessa, sul terreno di un impianto per le riparazioni delle navi", ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca, ripreso dalle agenzie di stampa russe.

L'attacco era stato negato, fino a due giorni fa, dalla Russia. Sabato il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar aveva confermato che i russi avevano detto di non aver avuto nulla a che fare con l'azione militare benchè il collega della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov e il ministro delle Infrastrutture Aleksandr Kubrakov avessero confermato l'offensiva russa.

A condannare l'azione russa e, in particolare, il fatto che sia avvenuto dopo che il patto sul grano sembrava aver aperto qualche spazio di negoziato, è stata la Ue, insieme ad altri leader internazionali. "L'Ue condanna fermamente l'attacco missilistico russo al porto di Odessa. Colpire un obiettivo cruciale per l'esportazione di grano il giorno dopo la firma degli accordi di Istanbul è particolarmente riprovevole e dimostra ancora una volta il totale disprezzo della Russia per il diritto e gli impegni internazionali", ha scritto, su Twitter sabato l'Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell.

Borrell faceva eco alle dichiarazioni del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, secondo cui l'attacco contro Odessa "dimostra solo una cosa: non importa cosa la Russia dice e promette, troverà sempre il modo di non attuarlo".

Anche il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha condannato "in modo inequivocabile" l'attacco missilistico di questa mattina su Odessa. In una nota sabato del vice portavoce di Guterres, Farhan Haq, si legge che "Il segretario generale condanna in modo inequivocabile gli attacchi di oggi contro il porto di Odessa. La piena attuazione dell'accordo da parte della Federazione russa, di Ucraina e Turchia è imperativa".

Anche il ministro della Difesa turco si è detto "molto preoccupato" che l'attacco sia avvenuto all'indomani della firma a Istanbul dell'accordo per permettere l'export di grano da tre porti ucraini, tra cui Odessa.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: