martedì 11 dicembre 2018
La dichiarazione del presidente della Commissione Europea a poche ore dall'incontro con la premier britannica May
Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Europea (Ansa)

Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Europea (Ansa)

COMMENTA E CONDIVIDI

«Tutti devono sapere che non riapriremo l'accordo di ritiro» del Regno Unito dall'Ue, «questo non accadrà». Così il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker torna a ribadire, nella sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, la posizione dell'Ue di fronte agli sviluppi della politica britannica, poche ore prima di incontrare Theresa May a Bruxelles, impegnata in un giro di incontri in Europa dopo il rinvio del voto alla Camera dei Comuni sull'accordo di ritiro dalla Ue.

«Sono stupito - continua Juncker - perché ci eravamo messi d'accordo con il governo britannico il 25 novembre. Sembra che ci siano dei problemi di fine corsa: vedrò il primo ministro Theresa May stasera e devo dire davanti a questo Parlamento, come ho già fatto, questo accordo è il miglior accordo possibile, l'unico possibile: non c'è alcun margine per una rinegoziazione. Ma naturalmente, questo lasso di tempo, se usato in modo intelligente, può essere usato per chiarimenti e delucidazioni».

«Abbiamo una comune determinazione a non utilizzare il backstop», la soluzione per evitare il risorgere di un confine fisico tra Irlanda e Irlanda del Nord che molti britannici, a partire dagli unionisti nordirlandesi, vedono come il fumo negli occhi, «ma dobbiamo prepararlo» comunque, perché «è necessario per l'Irlanda. L'Irlanda - promette infine Juncker - non sarà mai lasciata sola».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: