venerdì 9 settembre 2022
In un messaggio registrato Carlo III si rivolge alla Nazione per la prima volta. «Sarò al vostro servizio con lealtà, rispetto e amore»
Il primo discorso di re Carlo: «Seguirò l'esempio di dedizione di mia madre»

Ansa

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Elisabetta II è morta l'8 settembre 2022. La Regina ha attraversato la storia, in 70 anni di Regno, lasciando l'impronta indelebile di una monarchia solida anche nei momenti più duri. Conobbe 5 Papi e 15 premier, da Churchill a Truss. Lacrime e fiori davanti a Buckingham Palace con la bandiera a mezz'asta.

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La commozione di Carlo III nel primo discorso da re

«Durante tutta la sua vita, la mia amata madre è stata fonte di ispirazione. Abbiamo nei suoi confronti un grande debito, per l'esempio che è stata per tutti noi. Tutti noi siamo addolorati per la scomparsa della regina». Così ha esordito re Carlo III nel suo primo discorso alla nazione in veste di sovrano. «Mia madre è stata fonte di ispirazione per milioni di persone, per me e per la famiglia reale» ha detto Carlo parlando della sua "amata madre".

«Rinnovo la promessa di mia madre di servirvi per tutta la mia vita», ha detto il Re. «I nostri valori devono restare saldi e costanti. Il ruolo della monarchia deve restare anch'esso saldo e costante». E ancora: «Prometto di garantire la Costituzione e i suoi valori finché Dio vorrà mantenermi in vita».

Il nuovo Re ha anche sottolineato come questo sia un momento di grande cambiamento per la sua famiglia. «Conto sull'amore della mia adorata moglie Camilla. Da quando ci siamo sposati è diventata la mia regina consorte, so che sarà all'altezza del suo ruolo». Si rivolge poi direttamente alla defunta regina. «Alla mia cara mamma, mentre inizia l'ultimo grande viaggio per raggiungere il mio caro papà, voglio semplicemente dire questo: grazie. Grazie per il vostro amore e devozione alla nostra famiglia e alla famiglia delle nazioni che avete servito così diligentemente in tutti questi anni».

Il re ha anche specificato quale sarà il nuovo ruolo del suo primogenito: «William sarà il mio successore come duca di Cornovaglia. Assumerà le responsabilità che io ho avuto per 50 anni». Un pensiero anche all'altro figlio. «Provo affetto per Harry e Meghan, spero che continuino a costruire la loro vita oltreoceano».​

La prima giornata da sovrano

Prima di rivolgersi ai sudditi, re Carlo aveva ricevuto in udienza la premier britannica Liz Truss a Buckingham Palace, in quello che è stato il primo incontro ufficiale tra i due nelle nuove vesti. Carlo III sarà formalmente proclamato re sabato 10 settembre.

La giornata londinese del neo-re è iniziata con l'arrivo a Buckingham Palace. Carlo e Camilla, a bordo di una Rolls Royce reale d'epoca sono arrivati nel palazzo intorno alle 16. Carlo e Camilla erano atterrati a Londra poco prima delle 15 (ora italiana) dopo aver passato la notte a Balmoral.
La coppia reale si è fermata a lungo fuori da Buckingham Palalce e, dopo aver salutato la folla, i due hanno camminato lungo i cancelli del Palazzo dove sono depositati centinaia di mazzi di fiori. Il re ha stretto la mano alla folla accorsa per omaggiare la regina. Non sono mancate grida di "urrà" e "God save the King" rivolte dalla piazza al re entrante, il quale ha imboccato a piedi il percorso d'ingresso verso il palazzo, fianco a fianco alla regina consorte. La giornata, a differenza del clima grigio e tempestoso di ieri, è illuminata oggi da squarci di sole. Lo stendardo reale britannico è stato issato per la prima volta al palazzo londinese in onore del nuovo sovrano.

Secondo il corrispondente della Bbc Sean Coughlan, il calore mostrato alla folla «potrebbe essere un assaggio dello stile del nuovo sovrano, che tutti conoscono come un personaggio serio e riservato», commenta il giornalista britannico. «Durante le ultime visite, però, Carlo si è posto come una figura più affabile, un "nonno"che prende con autoironia le critiche».

Ma cosa ci sarà da aspettarsi dal nuovo re? Negli anni Carlo ha sempre sostenuto l'idea di una monarchia più snella, con una famiglia reale ristretta in modo da pesare meno sulle tasche degli inglesi. Quella degli alti costi è infatti la critica più aspra rivolta dai britannici ai suoi reali. Allo stesso tempo, re Carlo III ha da sempre a cuore la questione ambientale. Questo potrebbe causare attriti con il governo conservatore guidato prima da Boris Johnson e ora da Liz Truss, la neo premier nominata da Elisabetta appena tre giorni fa. La transizione ecologica non è infatti tra le priorità di Truss, e Carlo, diversamente dalla madre, potrebbe risultare un sovrano meno "taciturno" e accondiscendente.

Re Carlo III e la regina consorte

Re Carlo III e la regina consorte - Reuters

Tra dieci giorni i funerali di Stato: come si svolgeranno

Londra e il mondo piangono l'ultima sovrana. A mezzogiorno in punto, nel Regno Unito, le campane delle chiese di tutto il Paese hanno suonato a lutto, in memoria di Elisabetta II. È questo il segnale che mette in moto, anche formalmente, la macchina del lutto ufficiale. A seguire, 96 salve di cannone, una per ciascuno degli anni vissuti da Sua Maestà, sono state sparate da reparti militari d'onore.

In serata la prima liturgia in memoria della regina Elisabetta scomparsa. La funzione è celebrata dai vertici della chiesa d'Inghilterra - di cui i sovrani sono i capi e di cui la sovrana era una devota - con la presenza dell'arcivescovo di Canterbury Justin Welby. Partecipano i più importanti rappresentanti istituzionali del Regno Unito, a partire dalla premier Liz Truss, che ha partecipato alla funzione religiosa con una lettura.

Stando a quanto riportato dai media inglesi, i funerali di Stato saranno celebrati il 19 settembre all'abbazia di Westminster. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha fatto sapere che parteciperà alle esequie.

Il periodo di lutto della Famiglia reale per Elisabetta II durerà oltre 15 giorni, da adesso, fino a una settimana dopo i funerali, mentre la bara della regina sarà esposta nel Palazzo di Holyroodhouse, l'antica residenza dei re in Scozia, a Edimburgo, prima di essere trasportata a Londra.

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La regina sarà portata a Buckingham Palace martedì, dove resterà per un'intera giornata in modo che possa essere salutata dalle centinaia di membri dello staff. Da mercoledì bara sarà esposta al palazzo di Westminster, sede del Parlamento, nel cuore di Londra. Rimarrà per quattro giorni nella Westminster Hall, la grande sala che è la parte più antica del Palazzo. Chiunque potrà renderle omaggio. Il feretro sarà posto su un catafalco, coperto dallo stendardo reale, dal globo crucigero, simbolo del potere reale, e dalla corona imperiale.

I funerali si terranno presso l'Abbazia di Westminster, la storica chiesa nel centro di Londra che ha avuto un ruolo centrale nella vita della defunta regina. Fu proprio nell'abbazia che, ad appena 8 anni, la principessa Elisabetta di York fece la sua prima apparizione importante, come damigella d'onore al matrimonio di suo zio, il principe Giorgio. Sempre a Westminster, nel 1937 fu incoronato il padre, re Giorgio VI. Dieci anni più tardi, la principessa Elisabetta sposò Filippo e, nel 1953, fu incoronata regina. Ed è la stessa abbazia in cui, nel 1997, si svolsero i funerali di Diana.

Elisabetta II sarà poi sepolta al castello di Windsor, accanto al suo amato Filippo, nella King George VI Memorial Chapel.

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