sabato 26 giugno 2021
Via le mascherine all'aperto in Spagna. Esplosione di casi a Pietroburgo, che registra il record di vittime da inizio pandemia
A Madrid si festeggia la fine delle mascherine all'aperto

A Madrid si festeggia la fine delle mascherine all'aperto - Ansa

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La Germania ha ormai vaccinato un numero maggiore di persone rispetto alla Gran Bretagna, paese che era inizialmente partito più velocemente degli ex partner della Ue. A rilevarlo, con soddisfazione, su Twitter è il ministro tedesco della Salute, Jens Spahn. Secondo i dati diffusi dall'Istituto Koch, 44,3 milioni di tedeschi, pari al 53,5% della popolazione hanno ricevuto almeno una prima dose di vaccino, mentre 28,9 milioni (34,8%) sono pienamente immunizzati. Nella sola giornata di ieri sono state somministrate 852.814 dosi.

Spagna, da oggi via le mascherine all'aperto

Grande festa per strada a Barcellona, allo scoccare della mezzanotte, quando è ufficialmente entrata in vigore la revoca dell'obbligo di mascherina all'aperto. Resta l'obbligo al chiuso e in luoghi affollati. Il quotidiano El Pais racconta che tante persone si sono radunate nella centrale piazza Vila de Gràcia, quando dalla torre dell'orologio è scattata la mezzanotte e hanno salutato l'evento con un "olé!" lanciando le proprie mascherine, 401 giorni dopo la prima ordinanza del governo spagnolo che ne aveva imposto l'utilizzo.

A San Pietroburgo record di vittime da inizio pandemia

San Pietroburgo, che ospita le partite di Euro 2020, ha riportato oggi il più alto numero giornaliero di morti per Covid-19 in una città russa dall'inizio della pandemia.

Le cifre ufficiali confermano che la città, che ha già ospitato sei partite di Euro 2020 e un quarto di finale venerdì, ha registrato 107 morti per virus nelle ultime ventiquattr'ore. Le agenzie di stampa russe hanno reso noto che si tratta del bollettino più grave di qualsiasi città russa dall'inizio della pandemia.

La Russia ha visto un'esplosione di nuovi casi di coronavirus da metà giugno, provocati dalla variante Delta, altamente contagiosa, identificata per la prima volta in India. La nazione, nel suo complesso, ha riportato oggi 21.665 nuove infezioni, la cifra giornaliera più alta da gennaio. Il drammatico aumento delle infezioni arriva mentre i funzionari di Mosca stanno spingendo i russi a vaccinarsi, dopo aver eliminato la maggior parte delle restrizioni anti-virus alla fine dello scorso anno.

"Per fermare la pandemia, una cosa è necessaria: vaccinazioni rapide e su larga scala. Nessuno ha inventato altre soluzioni", ha detto il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin alla televisione di stato.

Malta primo Paese europeo a raggiungere l'immunità di popolazione

È Malta il primo paese in Europa ad aver raggiunto il livello teorico dell'immunità di popolazione. Il 70% dei cittadini al di sopra dei 16 anni, infatti, ha ricevuto la doppia dose di vaccino ed è considerato completamente immunizzato. Lo ha annunciato su Twitter il ministro della salute e vicepremier, Chris Fearne, aggiungendo che sono state somministrate finora 605.000 dosi, che porta all'81% la quota di residenti adulti che hanno avuto almeno una inoculazione.

Secondo un grafico interattivo di Our World in Data è a Malta la più alta percentuale al mondo di popolazione con almeno una dose. L'Islanda è al 75,64%, le Seychelles al 71,86%, il Canada al 67,25%, Israele al 63,88%, l'Italia al 53,88% davanti agli Usa con il 53,32% mentre la media Ue è a 48,56%.

Il governo maltese ha così ulteriormente prolungato l'orario di apertura per bar e ristoranti (fino alle 2 di notte) e confermato che dal 1° luglio potrà essere leggermente ridotto l'uso delle mascherine (da ottobre scorso obbligatorio in qualsiasi circostanza): potranno non indossarle all'aperto le persone completamente vaccinate, ma dovranno metterle se si riuniranno tre o più persone.

Per evitare le multe si dovrà mostrare il certificato di completa vaccinazione, scaricabile soltanto a partire dal sedicesimo giorno dopo la seconda dose. Confermato l'obbligo delle mascherine per tutti gli eventi pubblici, tuttora soggetti a forti restrizioni.

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