martedì 1 novembre 2016
In alcuni Stati si vota per posta, in altri le urne restano aperte per 2 settimane. Ma lo spoglio non comincerà fino alla chiusura delle elezioni, martedì 8 novembre
I candidati presidenziali Donald Trump e Hillary Clinton (Fotogramma)

I candidati presidenziali Donald Trump e Hillary Clinton (Fotogramma)

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Quasi 22 milioni di elettori americani hanno già scelto il loro prossimo presidente grazie a varie forme divoto anticipato, e la maggior parte di loro sembra aver votato per Hillary Clinton. In molti Stati americani è infatti possibile votare per posta, mentre in altri le urne rimangono aperte per due settimane consecutive. E gli exit polls rivelano finora che la democratica Hillary Clinton è in leggero vantaggio rispetto al suo sfidante, il repubblicano Donald Trump.

Negli Stati più combattuti — tra questi Florida, Colorado, Nevada e Arizona —almeno un quarto degli elettori si sono già espressi, anche se lo spoglio non comincerà fino alla chiusura delle urne il giorno ufficiale delle elezioni, il prossimo martedì 8 novembre. Qui fra chi ha già votato è maggiore il numero degli elettori registrati come democratici rispetto ai repubblicani. In compenso, in uno Stato decisivo come la Carolina del Nord meno afroamericani,che storicamente votano democratico, hanno finora scelto il voto anticipatorispetto al 2012.

Oltre al 45esimo capo della Casa Bianca queste elezioni rinnoveranno i 435 deputati della Camera dei deputati e un terzo dei 100 senatori. Al momento entrambe le Camere del Congresso Usa sono a maggioranza repubblicana.

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