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Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha inciampato per tre volte salendo sulla scala che lo portava a bordo dell'Air Force One, con destinazione Atlanta dove incontrerà la comunità asiatica colpita dal raid del 21 che ha ucciso otto persone in tre centri massaggi.

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Nei video diffusi online, lo si vede mentre sale la scala ricoperta da un tappeto rosso: inciampa una prima volta su un gradino poggiando una mano a terra per rialzarsi, poi di nuovo dopo alcuni passi, e subito dopo una terza volta continuando a reggersi al mancorrente a mettendo un ginocchio a terra. A quel punto si rialza, si strofina un ginocchio e sale fino all'ingresso del velivolo, da cui si volta e saluta i presenti a terra.

Joe Biden durante il viaggio per Atlanta dove - assieme alla sua vice Kamala Harris incontrerà i leader della comunità asiatica dopo gli attacchi ai tre centri massaggi, dove sono state uccise 8 persone, tra le quali 6 donne asiatiche – si è chiaramente espresso contro i crimini d’odio. «Jill ed io– ha dichiarato il presidente – condividiamo il dolore e l'oltraggio per l'orribile uccisione di otto persone, tra loro sei donne americane asiatiche, in Georgia il 16 marzo».

«Come ho detto la settimana scorsa – ha proseguito – condanniamo nei termini più duri l'attuale crisi di violenza di genere e anti-Asiatica che da tempo colpisce la nostra nazione. Esorto il Congresso ad approvare rapidamente il Covid-19 Hate Crimes Act, che velocizzerà la risposta del governo federale all'aumento dei crimini di odio che si è acutizzato durante la pandemia, sosterrà i governi statali e locali nel migliorare la comunicazione relativa ai crimini di odio e garantirà che le informazioni sui crimini di odio siano più accessibili alle comunità asiatiche-americane».
«Ringrazio il senatore Hirono, il deputato Meng, la presidente del caucus Asian Pacific American del Congresso, Chu per la loro costante leadership sulla questione, e per la loro costanza nell'ergersi a difesa dei valori americani schierandosi decisamente contro la xenofobia e l'odio antiasiatico», ha proseguito. «Durante la prima settimana del mio mandato, ho sottoscritto un Memorandum presidenziale volto a condannare e combattere il razzismo, la xenofobia e l'intolleranza nei confronti degli asiatici americani e dei discendenti degli isolani del Pacifico negli Stati Uniti. Ho dato istruzioni al Dipartimento della Giustizia e al Dipartimento della Salute affinché contribuiscano a guidare gli sforzi della nostra nazione volti a fermare le tendenze anti-asiatiche, la xenofobia, le molestie. Ora è tempo che il Congresso codifichi ed estenda queste azioni perché ogni persona nella nostra nazione merita di vivere in sicurezza, con dignità e rispetto».