sabato 18 dicembre 2021
Tutti i giovani di Milano sono invitati a partecipare all'iniziativa. L'appuntamento è alle 20.45 alla Basilica del Seminario Arcivescovile di Venegono Inferiore (Va).
Biennio del Seminario

Biennio del Seminario - Seminario Arcivescovile di Milano

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Saranno proiettate su uno schermo alcune pubblicità che solitamente vengono mandate in onda durante il periodo natalizio. Poi ci sarà una scritta: “Loro lo hanno accolto così, e tu?”. Da qui partirà la veglia di Natale che il Seminario Arcivescovile di Milano propone per questa sera. Al centro, c’è il significato che ciascuno attribuisce al Natale. Tutti i giovani della Diocesi di Milano sono invitati a partecipare all’iniziativa: l’appuntamento è alle 20.45 alla Basilica del Seminario Arcivescovile di Venegono Inferiore (Va).

Don Michele Galli, vice rettore del Biennio del Seminario e tra gli organizzatori della serata, spiega che “L’idea centrale è quella dell’accoglienza”. Si ripercorrerà la nascita di Gesù tramite alcuni monologhi, affidati a personaggi come Erode, Maria, Giuseppe. Ci si fermerà sul versetto del Vangelo di Giovanni «E venne ad abitare in mezzo a noi». Tutti i passaggi della serata saranno animati dai ragazzi del Biennio, che vivono in Seminario e sono nei primi anni del loro cammino. Hanno tutti un’età compresa tra i 19 e i 34 anni: qualcuno di loro ha appena concluso le scuole superiori, qualcun altro è laureato o ha già compiuto alcune esperienze lavorative. La serata in Seminario terminerà con un brindisi e un momento di festa e fraternità.

La veglia di Natale torna stasera dopo che l’anno scorso il Covid ne aveva impedito la realizzazione. Prima della pandemia, era un appuntamento annuale: “Nelle edizioni passate la Basilica si riempiva a tal punto che non sapevamo più dove mettere i ragazzi” racconta don Michele. “Vengono dalle parrocchie e soprattutto dalle realtà dove i nostri seminaristi svolgono le loro attività”. I giovani che vivono in seminario, infatti, frequentano le lezioni durante la settimana, ma nei weekend sono inviati in parrocchie del territorio che vengono loro affidate.

In Seminario, i primi mesi del 2021 sono stati faticosi: “Abbiamo avuto alcuni casi di coronavirus e quindi abbiamo dovuto organizzare le quarantene. Le nostre iniziative sono state per forza più limitate”. La situazione è migliorata poi con l’estate: “I seminaristi hanno potuto vivere le esperienze estive in diverse parrocchie e in generale le attività hanno visto una ripresa. Da settembre, la situazione è decisamente migliorata” conclude don Michele.

La veglia di questa sera, che ha per protagonisti i giovani, avviene nello stesso periodo in cui tutte le Diocesi della Lombardia sono impegnate nel percorso pastorale "Giovani e Vescovi". La data di avvio è stata il 6 novembre quando in Duomo, a Milano, duecento giovani hanno raccontato ai vescovi lombardi le loro idee su tematiche importanti per la loro vita, come quelle degli affetti, dell'ecologia, della vocazione, dell'interculturalità e dei riti. Tra loro, c'erano anche alcuni dei giovani che vivono in Seminario a Milano e frequentano il Quadriennio. Prima di rispondere alle loro domande e considerazioni, i vescovi hanno ascoltato e preso appunti. Con un obiettivo: immaginare nuove strade di crescita dentro la Chiesa, a partire proprio dal dialogo sincero con i giovani.

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