venerdì 22 agosto 2014
La presidente della Fed ribadisce che in ottobre terminerà il piano di acquisto di asset.
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"Se i progressi economici e sul mercato del lavoro saranno più rapidi del previsto si potrebbe aver un aumento dei tassi prima delle attese. Se invece dovessero essere più lenti, l'aumento dei tassi potrebbe accadere più tardi delle attese". Lo afferma il presidente della Fed, Janet Yellen.L'economia ha compiuto considerevoli progressi dal punto di vista del lavoro ma ''resta ancora significativa una sotto utilizzazione delle risorse'', afferma Yellen, sottolineando che una ripresa completa del mercato del lavoro resta difficile data la ''profondità dei danni'' causati dalla recessione. ''Significativi fattori strutturali hanno avuto impatto sul mercato del lavoro, incluso l'invecchiamento della popolazione e altri trend demografici'', quali la 'polarizzazione', ovvero la riduzione dei posti di lavoro con competenze medie.Poi Yellen ribadisce: in ottobre la Fed metterà fine al piano di acquisto di asset.Il mercato del lavoro non si è ancora ripreso nonostante i progressi recenti: ''Non c'è una ricetta semplice'' per un'appropriata politica monetaria. Gli sviluppi sul fronte dell'economia e del mercato del lavoro ''sono incoraggianti'' ma ''data la profondità dei danni, a cinque anni dalla fine della recessione, il mercato del lavoro non si è ancora ripresa del tutto", afferma Yellen, ribadendo quanto affermato in luglio in Congresso, ovvero che se il mercato del lavoro migliorerà più velocemente del previsto e se l'inflazione si muovera' piu' rapidamente delle attese verso il 2%, la Fed potrebbe aumentare i tassi prima del previsto. Se i progressi saranno lenti, resteranno i tassi bassi. ''In questo contesto non c'e' una ricetta semplice per un'appropriata politica'' monetaria , che va condotta ''in modo pragmatico e che deve riflettere le valutazioni di un'ampia gamma di informazioni basate sull'evoluzione della nostra comprensione''.
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