sabato 2 giugno 2018
Michele Mori si aggiudica la competizione nazionale sullo studio della lingua inglese per universitari e neolaureati
Ecco i vincitori della IV edizione
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Il sorriso soddisfatto dei finalisti e la gioia nel volto di tutti i partecipanti sullo sfondo del Mar Ligure. È questa la cartolina finale della IV edizione di Wing4students, competizione nazionale sullo studio della lingua inglese per universitari e neolaureati organizzata da Easy e sostenuta dal Gruppo Unipol con il patrocinio del Comune di Genova. La cerimonia di premiazione si è tenuta all’auditorium di Liguria Digitale al parco scientifico tecnologico degli Erzelli, tempio dell’innovazione in salsa ligure.

Ad aggiudicarsi il primo posto e un premio da 500 euro è stato lo studente Michele Mori dell’Università di Padova. Sul podio era però rappresentata l’Italia intera: al secondo posto si è infatti classificato Giovanni Sabatelli dell’Università di Bari Aldo Moro, terza la giovane Clarissa Screpante proveniente dall’Ateneo della Tuscia. Anche a loro è stato riconosciuto un premio in denaro, rispettivamente di 400 e 350 euro. Il quarto posto è stato, invece, centrato da Chiara Roncarà dell’Università di Verona che ha ricevuto un premio da 300 euro, quinto posto e 250 euro per Enrica Zarone dell’Università di Roma La Sapienza. Ulteriori riconoscimenti in denaro sono stati conferiti ad altrettanti giovani che si sono distinti e hanno conquistato un posto importante in classifica fino al cinquantesimo classificato, come Michele Moltrer, giunto sesto proveniente dall’Università di Firenze; Paolo Carrai, settimo, anch’egli dell’Ateneo di Firenze e Clarissa Maldera, ottava proveniente dall’Università di Bari Aldo Moro.

Significativa la provenienza dei giovani alla premiazione, arrivati da ogni parte della Penisola, da Reggio Calabria a Sassari, da Brindisi a Pordenone. Fino al ventesimo oltre al premio in denaro hanno anche ricevuto un corso di lingua DynEd trimestrale dal valore di 366 euro per continuare a migliorarsi nel cammino intrapreso, mentre ai primi 100 classificati è stato rilasciato un diploma di partecipazione con il livello di studio raggiunto.

Anche quest’anno Wing4students ha offerto questo opportunità premiando l’impegno misurabile scientificamente, che ogni studente ha messo, per migliorare la propria conoscenza della lingua inglese, praticandola nel modo più efficace con i corsi DynEd.

Durante la cerimonia di premiazione, c’è stato spazio anche per alcuni momenti di riflessione con l’intervento di personalità istituzionali, del mondo del lavoro e della formazione.

A fare gli onori di casa, il vicedirettore scientifico dell’istituto italiano di tecnologia di Genova, Giorgio Metta: «Qui a Erzelli avremo a regime 500 ricercatori che si occuperanno principalmente di nuove tecnologie (robotica e intelligenza artificiale sopra tutte) applicate alla salute. Globalmente la nostra realtà impegna 1600 persone di cui circa il 30% provenienti da ben 58 paesi del mondo. Va da sé che la prima lingua che utilizziamo nell’istituto è l’inglese. Non posso che apprezzare dunque un’iniziativa come Win4Students che ha come obiettivo quello di migliorare la confidenza dei giovani universitari italiani con l’inglese”.

Stefano Anzalone, consigliere delegato del Comune di Genova per la promozione e l’educazione allo sport, ha portato il saluto dell’amministrazione sottolineando l’impegno della giunta guidata da Marco Bucci sulle politiche giovanili, sull’università e sullo sport. La concessione del patrocinio alla quarta edizione di Wing4Students è ne è la conferma.

«L’impegno di Unipol in favore dei giovani – ha dichiarato Gianmaria Restelli, responsabile comunicazione esterna e corporate image del gruppo – è nel dna del gruppo e anche nella sua carta dei valori in termini di rispetto, lungimiranza e responsabilità. Questa iniziativa così particolare ed efficace nel formare nuove generazioni sulla lingua più usata al mondo è un esempio concreto ed importante di questo nostro impegno rivolto a giovani generazioni sempre più in grado di affrontare un mondo sfidante».

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