mercoledì 29 giugno 2016
Solo nel 2015 sono state erogate 89.167 ore, con un numero medio di 14 ore per collaboratore e una numerosa squadra composta da 15 risorse è completamente dedicata allo sviluppo delle competenze. L'azienda del bricolage è anche alla ricerca di personale: store manager, capi settore, venditori (nella foto Cristian Arcari, responsabile Risorse Umane di Leroy Merlin Italia).
In Leroy Merlin formazione e coinvolgimento dei dipendenti
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"Lo sviluppo personale e il coinvolgimento di tutti i collaboratori fanno parte del nostro progetto d’impresa e incarnano appieno i valori di Leroy Merlin Italia. Per quanto riguarda la formazione, accompagniamo la crescita di ogni collaboratore attraverso un modello pedagogico esperienziale, formazioni di gruppo, ma anche accompagnamenti individuali, dando a tutti la possibilità di personalizzare in completa autonomia il proprio percorso di formazione confrontandosi con il proprio manager". È entusiasta Cristian Arcari, responsabile Risorse Umane di Leroy Merlin Italia.Solo nel 2015 sono state erogate 89.167 ore di formazione con un numero medio di 14 ore per collaboratore e una numerosa squadra composta da 15 risorse è completamente dedicata allo sviluppo delle competenze.Nel 2009 è nato il progetto Vision 2020 che ha coinvolto tutti i collaboratori, chiamati a immaginare come sarebbe stata la propria azienda, il proprio negozio o servizio, il proprio mestiere fra 10 anni. Una parte di questo progetto è stata concretizzata nel 2015 con l’inaugurazione del primo negozio Vision a Solbiate, aperto nel 1996. Inoltre, il 99% dei collaboratori sono anche azionisti (6.320 è il numero totale dei collaboratori).Insomma esistono buone pratiche concordate tra azienda e collaboratori, soprattutto grazie all’ascolto di ciascuno dipendente e al Barometro Collaboratori, l’annuale indagine di clima aziendale. "Proprio a maggio - continua Arcari - si è conclusa la quinta rilevazione del Barometro, con una partecipazione dell’80,2% rispetto al 77,8 % dello scorso anno. Dal monitoraggio sono nate alcune iniziative come per esempio il progetto di Smart Working che ha come principale obiettivo quello di rendere sempre più flessibile l’orario di lavoro per rispondere alle esigenze dei collaboratori, emerse dalla survey periodica. Grazie alla tecnologia, il progetto di Smart Working, nato lo scorso anno ed esteso a tutti i dipendenti Leroy Merlin si traduce principalmente in flessibilità di orario, consentendo la frequentazione degli uffici in fasce più ampie e superando il concetto di flessibilità classica in entrata. L’obiettivo è infatti quello di permettere ai dipendenti della sede centrale di gestire autonomamente le 40 ore settimanali nell’arco di tempo che va dalle 7 alle 21 e consentendo loro di scegliere se lavorare 5/6 giorni, dal lunedì al sabato. Il manager può però definire dei momenti in cui la presenza del collaboratore in ufficio è indispensabile.  Sulla base delle risposte del Barometro Collaboratori, stiamo inoltre lavorando a un ripensamento del layout degli uffici della sede progettando ambienti che rispondano a precise esigenze lavorative di comunicazione, concentrazione e collaborazione allo scopo di favorire lo scambio di conoscenza e l’interazione tra le diverse direzioni. Invece, per i collaboratori che devono soggiornare in Negozio durante le ore di stacco tra la fine di un turno e l’inizio del turno successivo, sono state allestite delle apposite zone relax e zone gioco".In questo momento ci sono anche delle opportunità per lavorare in Leroy Merlin: in particolare store manager e capi settore con spazi in tutta Italia. Entrambi a tempo indeterminato. Tra i requisiti degli store manager: che siano strategici e creativi, con la passione per le sfide commerciali legate alla cultura del fai-da-te, in grado di ispirare e coinvolgere la propria squadra di negozio e che sappiano prendere iniziative a favore del nostro business.Inoltre, si cercano giovani studenti universitari e intraprendenti che vogliono lavorare il fine settimana con un contratto part-time week end: ottima opportunità per chi vuole conciliare lo studio con un’esperienza lavorativa.E ancora, neo laureati da inserire nel percorso per giovani talenti che li porterà in un anno ad assumere una responsabilità manageriale come capi settore. In questo caso, si offre un contratto a tempo determinato con possibilità di stabilizzarlo. L'importante è che siano motivati a intraprendere una carriera nella Grande Distribuzione e che abbiano in mente un progetto di vita professionale dinamico che gli permetta di misurarsi con sfide manageriali e commerciali.Infine, venditori specialisti in diversi ambiti: progetto, bagno e cucine, mondo tecnico, falegnameria e decorazione.
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