giovedì 24 novembre 2011
Computer connesso alla rete, webcam accesa, cuffiette e curriculum a portata di mouse: è quanto serve per partecipare alla IV edizione on line.
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Computer connesso alla rete, webcam accesa, cuffiette e curriculum a portata di mouse: è quanto serve per partecipare alla IV edizione della Virtual Fair: una vera e propria fiera del lavoro sul web che si svolgerà on-line l’1 e il 2 dicembre, dalle 10 alle 17, su www.borsadelplacement.it L’evento, organizzato da Emblema – società di consulenza specializzata nel campo del placement e del corporate recruiting – rappresenta  per migliaia di giovani un’opportunità concreta per entrare in contatto con aziende alla ricerca di giovani talenti senza muoversi dalla propria scrivania, in maniera veloce ed economica, grazie alle potenzialità offerte da internet.Un format ormai collaudato, che nell’ultima edizione (novembre 2010) ha visto la partecipazione di oltre 15mila ragazzi che in due giornate hanno realizzato 19.500 colloqui in videochat con le 52 aziende partecipanti. E per l’edizione 2011 – nonostante la crisi - le aspettative sono altrettanto alte: sono già iscritti 7mila ragazzi, tutti laureandi o neolaureati negli ultimi 18 mesi, che potranno incontrare aziende top, come ABB, Altran, Angelini Farmaceutica, Calzedonia, Datalogic, Fiat Group, Indesit, Iveco e molte altre che hanno già confermato la propria partecipazione.L’evento rappresenta un unicum in Italia perché non si tratta di un comune portale di annunci, ma di una vera e propria manifestazione fieristica virtuale, con padiglioni, banchi informativi, catalogo e veri e propri colloqui realizzati tramite video-chat, da qualunque parte d’Italia, rigorosamente nei due giorni dell’evento. La prima giornata è dedicata ai profili economico-umanistici, mentre il 2 dicembre sarà il turno dei laureati in area tecnico-scientifica. «Il Paese attraversa un momento delicatissimo: la disoccupazione giovanile è altissima e le politiche del lavoro sono ai primi posti nell’agenda del nuovo Governo, che confidiamo adotterà misure urgenti ed efficaci. -  spiega Tommaso Aiello, ceo di Emblema –. La Virtual Fair non è certo la soluzione al problema, ma credo che rappresenti uno strumento utile e concreto, ancora più valido in un momento di crisi, perché sfrutta le potenzialità e l’economicità della rete. Poter fare decine di colloqui in un giorno, senza muoversi da casa, rappresenta per i giovani non solo un’opportunità per la numerosità dei contatti, ma anche un risparmio enorme in termini di costi. È un’esperienza semplicissima da fare, perché ormai le videochat sono nella quotidianità dei ragazzi. Stesso vale per le aziende, che ottimizzano le spese legate alla partecipazione ai career day classici. Direi quindi che la Virtual Fair a conti fatti è un progetto ‘ad alta sostenibilità’ in termini economici e anche ambientali: risparmio di carta e a km zero».Per preparasi all’evento gli Hr manager devono compilare un form con le caratteristiche del candidato “ideale” che stanno cercando (il voto minimo di laurea, l’area universitaria di provenienza, il livello desiderato di conoscenza delle lingue straniere e così via). Allo stesso tempo, i candidati devono invece registrarsi al portale e costruire il proprio shortCV. Il sistema di Match realizzerà in automatico una prima selezione dei profili ‘in target’, incrociando i desiderata aziendali con i curricula compilati dai candidati: i profili che rispondono alle richieste verranno segnalati in automatico alle imprese, consentendo così ai selezionatori di interagire unicamente con i candidati che corrispondono alle proprie richieste.Durante la fiera, i candidati avranno la possibilità di visualizzare in tempo reale le aziende con posizioni aperte idonee al proprio profilo, potranno consegnare il CV completo, essere invitati dalle aziende per un video-colloquio o chiedere ‘in tempo reale’ di incontrare in chat i selezionatori, che saranno disponibili on-line. Grazie ad un sistema di finestre web sarà possibile controllare ‘le code’ ed essere avvisati 20 secondi prima di andare in video. Tra le novità di questa edizione, spicca la possibilità di assegnare un rating ai candidati, sia in fase di scouting – sulla base del CV – sia durante il colloqui: da 1 a 5 stelle per indicare il gradimento del candidato.Virtual Fair è un progetto realizzato da Emblema, all’interno della Borsa del Placement che già da molti anni mette a confronto atenei e imprese con l’obiettivo di facilitare ai giovani il passaggio dai banchi di scuola al mondo del lavoro. La manifestazione viene promossa attraverso la rete degli oltre 40 atenei che aderiscono al networkSu www.borsadelplacement.it  è anche possibile registrarsi e giocare con IL TOUR: un gioco interattivo a premi studiato da Emblema per Italia Lavoro per promuovere le politiche attive del lavoro e informare i più giovani su contratti di apprendistato, autoimprenditorialità (lavoro autonomo, microimpresa, franchising), green jobs e green economy, servizi informativi e di supporto, lavoro occasionale accessorio, incentivi e agevolazioni e molto altro.
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