venerdì 12 maggio 2017
Il progetto dedicato a chi ha meno di 40 anni prevede la concessione gratuita per 18 anni di immobili lungo gli antichi cammini dei pellegrini o i percorsi cicloturistici
La Grancia di Santa Maria del Vetrano a Montescaglioso, lungo la via Appia nel materano

La Grancia di Santa Maria del Vetrano a Montescaglioso, lungo la via Appia nel materano

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Favorire l’imprenditoria giovanile, sostenere il turismo lento e recuperare il patrimonio storico e culturale del territorio italiano: è la filosofia che sta alla base di Valore Paese-Cammini e Percorsi, il nuovo progetto “a rete” dell’Agenzia del Demanio, promosso dai Ministeri dei Beni culturali e turismo e delle Infrastrutture e trasporti.

Gli immobili da recuperare

Saranno così recuperati oltre 100 immobili pubblici lungo i cammini e i percorsi ciclopedonali e storico-religiosi, che attraversano l’Italia per trasformarli in ostelli, rifugi, piccoli hotel, punti ristoro e ciclofficine per pellegrini, turisti, camminatori e ciclisti che ogni anno percorrono questi tracciati. Accanto a Valore Paese-Fari, l’iniziativa dedicata al recupero dei fari e degli edifici costieri della Penisola, che ha già raggiunto un grande successo, l’Agenzia del Demanio punta su una nuova concezione di turismo più consapevole, rispettoso del territorio e dell’ambiente, capace di far emergere le bellezze locali.


Cammini e Percorsi” s’inquadra,infatti, nell’ambito del Piano Strategico del Turismo 2017–2022 e del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche/Piano Straordinario della Mobilità turistica. Il progetto è stato presentato il 9 maggio al ministero dei Beni culturali dal direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e trasporti, Graziano
Delrio
, e del capo di gabinetto del Ministero dei Beni culturali, Giampaolo D’Andrea. Gli immobili da recuperare e trasformare in rifugi sono masserie, piccole stazioni, case cantoniere e caselli idraulici, lungo le vie e i cammini turistico-religiosi, fra cui la Via
Appia
, la Via Francigena, il Cammino di Francesco, il Cammino d’Assisi e il Cammino di San Benedetto, lungo le ciclovie VenTo, Sole e Acqua (Acquedotto Pugliese), e lungo altri itinerari locali.

Concessione gratuita per 18 anni

Si tratta di 103 beni, 43 dello Stato, 50 degli Enti locali e 10 di Anas, che attraverso bandi di gara pubblicati entro l'estate, saranno affidati in concessione gratuita (9 + 9 anni) “a imprese, cooperative e associazioni, costituite in prevalenza da giovani sotto i 40 anni” oppure in concessione di valorizzazione fino a 50 anni a operatori che possano sviluppare un progetto turistico dall’elevato potenziale per i territori, in una logica di partenariato pubblico-privato.

Il tema dei cammini e dei tracciati storico-religiosi è al centro delle agende di molte istituzioni e dell’opinione pubblica. Coinvolge camminatori, pellegrini e biker, ma anche le Regioni, i Comuni e tutti gli enti territoriali periferici e centrali. Per questo l’Agenzia del Demanio, con il supporto del Touring Club italiano, ha pubblicato una consultazione pubblica su www.agenziademanio.it che fino al 26 giugno permetterà di esplorare i diversi aspetti connessi all’iniziativa, raccogliendo idee, suggerimenti e l’indice di gradimento espressi dal grande pubblico, dai giovani, dal terzo settore e dall’imprenditoria in vista della pubblicazione dei bandi di gara.


Spiega il direttore dell’Agenzia del Demanio, Reggi: “Oltre a recuperare immobili pubblici inutilizzati, coinvolgendo i giovani, il progetto genera valore economico e sociale, grazie alla collaborazione pubblico-privato, con benefici per territori e turismo”. Aggiunge il ministro Delrio: “La presenza di strutture di accoglienza e di servizio per i viandanti e i cicloturisti contribuirà a consolidare queste direttrici come sistema infrastrutturale nazionale della mobilità dolce e sostenibile. Gli standard qualitativi dei percorsi e la bellezza dei luoghi attraversati potranno catalizzare l’interesse di un turismo nazionale e straniero”. Conclude il ministro dei Beni culturali e turismo, Franceschini: “L’iniziativa favorirà lo sviluppo di un turismo diffuso e di qualità, capace di fare del viaggio un’autentica esperienza”. L’Agenzia del Demanio organizzerà degli Openday in movimento lungo i tracciati che costeggiano gli immobili interessati.

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