mercoledì 29 gennaio 2014
L'apprendistato si conferma la forma contrattuale maggiormente utilizzata come naturale prosecuzione del tirocinio in un percorso che porta all'occupazione stabile.
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Oltre il 70% delle 1.163 persone che hanno fatto nel 2012 tirocini formativi promossi dalla Provincia di Genova (ne sono stati fatti 1.609) ha trovato un lavoro al termine dell'esperienza, mediamente dopo poco più di un mese, e quasi la metà di queste persone ha trovato un'occupazione con un livello di stabilità medio-alto (contratto a tempo indeterminato o apprendistato o contratti di durata superiore ai 24 mesi). Questi i principali dati del report annuale della Provincia sui tirocini 2012, che evidenzia anche come il 69,20% di coloro che hanno trovato un lavoro dopo il tirocinio, corrispondente al 54,69% dei tirocinanti totali, lo ha fatto presso la stessa azienda che li ha ospitati.L'apprendistato si conferma, quindi, la forma contrattuale maggiormente utilizzata (41,65% dei contratti post tirocinio) come naturale prosecuzione del tirocinio in un percorso che porta all'occupazione stabile. Per il 45,71% delle persone avviate a tirocinio, l'esperienza risulta determinante per la successiva ricerca di lavoro, anche presso un'altra azienda o per l'avvio di un'attività di lavoro autonomo.Hanno le maggiori probabilità di occupazione uomini e donne under 30 con titolo di studio medio-alto: in particolare, i giovani nella fascia d'età compresa fra i 26 e i 29 anni con livello di istruzione medio-alto hanno quasi la certezza di trovare un'occupazione dopo il tirocinio (88,59%). Il risultato va segnalato ancor più in un periodo storico in cui la crisi economica ha portato il tasso di disoccupazione giovanile a livelli altissimi. Il numero delle aziende che attivano tirocini con la Provincia di Genova è crescente e sono sempre più quelle che hanno un rapporto continuativo. C'è inoltre un nucleo di aziende particolarmente attive che ospitano più tirocinanti nel corso dell'anno (più di tre) con ottimi risultati di successivo inserimento lavorativo: 20 di queste hanno garantito il 100% di successo nella ricerca di un posto di lavoro.Il report rileva anche un ottimo livello di gradimento del servizio, sia da parte delle aziende, sia da parte dei tirocinanti. Lo strumento del tirocinio, che ha dimostrato di essere efficace, viene promosso dalle politiche della Provincia e della Regione: è infatti proprio il tirocinio lo strumento chiave dei bandi emanati nell'ambito del 'Programma regionale sperimentale per la promozione dei tirocini e dei contratti di apprendistato', rivolto ai giovani: in questo programma i centri per l'impiego gestiti dalla Provincia avranno un ruolo centrale, perché da un lato raccoglieranno le disponibilità dei datori di lavoro privati ad accogliere giovani in azienda per l'attivazione di un'esperienza di tirocinio della durata di sei mesi, finalizzata al successivo inserimento occupazionale, dall'altro individueranno fra gli iscritti alle proprie banche dati (servizio Match) i candidati disponibili e più idonei ad essere inseriti in azienda.Attraverso Match tutti i giovani interessati a proporsi per essere inseriti nel programma, e poter essere successivamente avviati a selezione presso le aziende che risponderanno ai bandi, possono inserire i propri dati e il proprio curriculum, direttamente via Internet.Le modalità di partecipazione sono descritte nella comunicazione ai lavoratori disponibile, assieme ai testi dei bandi, sul sito della Provincia di Genova. Se il tirocinio si conclude con l'assunzione, l'azienda riceve un contributo economico che rimborsa integralmente i costi dell'indennità di tirocinio.
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