giovedì 30 marzo 2017
Nel IV trimestre 2016 è pari al 57,4%, in crescita di un decimo di punto rispetto al trimestre precedente. Nota congiunta di Istat, ministero del Lavoro, Inps e Inail
Tasso di occupazione in salita
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Nel IV trimestre 2016 prosegue la tendenza all’aumento dell’occupazione su base annua e si registrano lievi segnali di crescita in termini congiunturali con un tasso di occupazione destagionalizzato pari al 57,4%, in crescita di un decimo di punto rispetto al trimestre precedente. Lo indica la nota congiunta di Istat, il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’Inps e l’Inail sulle tendenze dell’occupazione relativa al quarto trimestre 2016, da cui emerge come il tasso di occupazione, considerando l’ultimo decennio 2007-2016, recupera due punti percentuali rispetto al valore minimo (terzo trimestre 2013, 55,4%), ma è ancora distante di quasi un punto e mezzo da quello massimo (secondo trimestre 2008, 58,8%).

Le dinamiche del mercato del lavoro nel corso del 2016 si sono sviluppate in un contesto di crescita moderata del prodotto interno lordo. In particolare, nel IV trimestre del 2016 il Pil ha segnato un aumento congiunturale dello 0,2% e un tasso di crescita tendenziale dell’1%; l’input di lavoro misurato in termini di Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) mostra una dinamica lievemente superiore a quella del Pil (+0,3% sotto il profilo congiunturale e +1,2% in termini tendenziali).

In questo contesto, la nota segnala come l’insieme dei dati provenienti da fonti diverse mette in luce come la crescita tendenziale dell’occupazione continui ad essere interamente determinata dalla componente del lavoro dipendente sia, in termini di occupati complessivi (+1,5% Istat-Rfl) sia di posizioni lavorative riferite specificamente ai settori dell’industria e dei servizi (+2,6% Istat-Oros).

L’andamento tendenziale trova conferma nei dati relativi alle Comunicazioni obbligatorie (ministero del Lavoro e delle Politiche sociali) rielaborate (+478mila nella media del IV trimestre 2016 rispetto al IV trimestre 2015) e nei dati dell’Inps-Osservatorio sul precariato riferiti alle sole imprese private (+326mila posizioni lavorative al 31 dicembre 2016 rispetto al 31 dicembre 2015). L’aumento tendenziale delle posizioni lavorative dipendenti nelle imprese dell’industria e dei servizi riguarda tutte le classi dimensionali d’impresa.

Con un +7,2% annuo nel IV trimestre del 2016 si registra un rallentamento della crescita tendenziale dei buoni lavoro che si era avuta nei trimestri precedenti (+25,3% nel III, +32,2% nel II e +35,7% nel I trimestre del 2016). La crescita annuale nel 2016 risulta del 23,9%, pari a 134 milioni di voucher venduti.

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