giovedì 20 aprile 2017
Grintosa e più equipaggiata, guadagna in spazio e leggerezza. E si dota di sistemi di sicurezza attiva tipici di vetture di segmenti superiori
Suzuki Swift, la microibrida con tre assistenti alla guida
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La nuova generazione della Suzuki Swift dimostra che l'innovazione e l'utilizzazione delle tecnologie più avanzate possono consentire anche a un modello di segmento B di compiere un significativo passo in avanti, sia sul fronte del comportamento che dell'efficienza. Swift raggiunge dunque un livello di contenuti tecnologici e di sportività che accompagnano - con modalità facilmente accessibili - il pilota attraverso tante applicazioni dell'assistenza alla guida. «Abbiamo voluto creare un'auto - afferma Masao Kobori, ingegnere capo del programma Suzuki Swift - che suscitasse nelle persone entusiasmo nell'istante in cui l'avessero vista, in cui si fossero accomodati a bordo e in quello in cui avessero premuto sull'acceleratore».

Com'è. Esteticamente cambiata nelle proporzioni rispetto alla generazione precedente grazie all'inedita piattaforma Heartect, Nuova Swift si presenta molto solida e grintosa sull'asfalto, soprattutto nelle varianti con ruote in lega da 16 pollici. È più corta di 10 mm, presenta con un passo più lungo di 20 mm ed è anche più bassa di 15 mm e più larga di 40 mm accentuando le forme sportive e i fianchi larghi. Il lavoro di riprogettazione di Swift è sintetizzabile in queste cifre: peso di ridotto di 120 kg, silenziosità + 3%, miglioramento aerodinamicità +8%, riduzione raggio di sterzata 0,4 m, 23 mm in più di spazio verticale e laterale per la testa
nei sedili posteriori, 20 mm in più di spazio tra i sedili anteriori, bagagliaio cresciuto a 265 litri.

Come va. Più delle parole e dei numeri vale la sensazione che si prova spingendo a fondo sull'acceleratore. Nuova Swift è diventata molto più agile e reattiva (pesa appena 840 kg), rilassante in città e molto divertente quando si cercano le prestazioni. La nuova compatta giapponese propone tre “assistenti personali” che - come ama sottolineare Massimo Nalli, general manager di Suzuki Italia - parlano rigorosamente la nostra lingua: Attentofrena, Guidadritto e Restasveglio. Il primo fra gli avanzati sistemi di sicurezza attiva di Nuova Swift rileva il rischio di collisione ed emette un allarme acustico e uno visivo sul quadro strumenti. Se il rischio resta alto e il guidatore pigia sul pedale Attentofrena incrementa la potenza dell'impianto, ma se il guidatore non fa nulla il sistema aziona una forte frenata automatica per evitare la collisione o ridurne le conseguenze. Guidadritto funziona oltre i 60 km/h e fa vibrare il volante se si esce dalla corsia, attivando un segnale luminoso per attirare l'attenzione in caso di cambi di direzione non volontari. Anche Restasveglio è attivo oltre i 60 km/h e controlla se l'auto ondeggia pur restando all'interno della corsia, avvertendo di comportamenti anomali dovuti a sonnolenza o altri fattori. Ci sono anche gli abbaglianti automatici, il Cruise control adattivo (che grazie al radar mantiene la velocità impostata dal guidatore tra i 40 km/h e i 160 km/h) e il Partifacile - Hill hold control - per un confort degno di auto di segmento superiore.

Sotto il cofano. Altri punti di forza della Nuova Swift sono i moderni motori 1.0 BoosterJet 3 cilindri turbo benzina da 112 Cv e 1.2 DualJet 4 cilindri benzina da 90 Cv (più parco del 5% rispetto al propulsore della precedente Swift) che sono accoppiabili anche con un automatico 6 marce con rapporti “lunghi” per abbassare ancora i consumi. Entrambe le motorizzazioni sono disponibili nella versione microibrida SHVS che integra tre componenti (unità elettrica, alternatore e motorino di avviamento) in un unico elemento. Ciò permette di sfruttare l'energia elettrica prodotta in fase di frenata e accumulata in un'efficiente batteria agli ioni di litio da 12 V per erogare per pochi secondi potenza di supporto in fase di accelerazione e ripresa.

Quanto costa. ll listino parte dai 13.990 euro della 1.2 Dualjet Easy, mentre la 1.0 Boosterjet S costa 18.890 euro ma grazie allo
sconto di 3.040 euro previsto fino a giugno il prezzo reale d'ingresso alla gamma Swift scende a 10.950 euro. Disponibile
anche una versione 1.2 Cool Launch Edition a 12.650 euro invece di 14.990. A settembre arriverà infine la variante AllGrip 4x4,
solo 1.2 Dualjet 5 marce.

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