giovedì 10 aprile 2014
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L'Agenzia europea del farmaco si conferma una delle organizzazioni più ambite in fatto di tirocini, soprattutto perché per gli stagisti è previsto un rimborso spese forfettario pari a 1.350 sterline mensili (circa 1.630 euro, netti perché già scontata della tassazione nazionale).
 
Circa quaranta sono le posizioni aperte per la nuova tornata, per cui si può fare domanda entro il 14 giugno prossimo. Per partecipare si invia la domanda – online e in inglese – indicando il proprio background formativo e le  motivazioni della candidatura. Ai candidati è richiesta una laurea, anche triennale, in materie di stampo scientifico come farmacia, chimica, medicina (pur non escludendo altri indirizzi: «sono benvenuti gli applicants con titoli in ambito giuridico e interesse per l'ambito della regolamentazione in questioni farmaceutiche» si legge sul sito, «recentemente abbiamo accettato anche laureati in risorse umane, comunicazione o letteratura»). Altri requisiti sono la cittadinanza di un Paese Ue e la conoscenza fluente dell'inglese e di un'altra lingua ufficiale d'Europa. Spedita la candidatura, dall'Agenzia arriva il primo contatto telefonico tra luglio e settembre: ma non tutti ricevono notizie, perché la chiamata arriva solo a chi è stato ritenuto idoneo. A questi viene richiesta la «disponibilità a collaborare e le aspettative verso la futura selezione». Effettuata la scrematura finale, si spediscono le lettere per i contratti, entro fine estate. Le partenze sono fissate per l'autunno, in ottobre, mentre la durata del tirocinio può variare dai sei ai nove mesi.
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