giovedì 21 febbraio 2019
Oltre 10mila le lavoratrici e i lavoratori che sono stati incontrati per discutere - tra l'altro - di continuità occupazionale, formazione professionale, rafforzamento della parità di trattamento
Approvata l'ipotesi di rinnovo del contratto
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L'attivo unitario Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp ha sancito l'approvazione dell'ipotesi di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Agenzie di somministrazione con il 98% dei voti dei lavoratori. Lo fanno sapere i sindacati in un comunicato congiunto. Il percorso assembleare, svolto dopo la firma delle ipotesi di rinnovo, sottoscritte lo scorso 21 dicembre con Assolavoro e Assosomm, ha contato oltre 350 assemblee nei luoghi di lavoro e territoriali. Oltre 10mila le lavoratrici e i lavoratori in somministrazione che sono stati incontrati per discutere di continuità occupazionale, formazione professionale come diritto individuale del lavoratore e come diritto mirato alla ricollocazione, rafforzamento della parità di trattamento e delle prestazioni di welfare e sostegno al reddito, rafforzamento e incentivo del tempo indeterminato, aumento dell'indennità di disponibilità al termine della missione e un ruolo più importante alla contrattazione di secondo livello. Questi sono alcuni dei principiali temi ispiratori del
rinnovo contrattuale che cade in un momento di estrema delicatezza per molti lavoratori e lavoratrici, in quanto rischiano di subire un effetto turn over, vedendo terminare la loro missione.

«Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti, siamo estremamente soddisfatti della partecipazione e del mandato
forte indicato dai lavoratori per rafforzare la contrattazione anche nel lavoro flessibile», spiegano i segretari generali Mattia Pirulli (Felsa Cisl), Andrea Borghesi (Nidil Cgil), Lucia Grossi (Uiltemp).

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