lunedì 17 giugno 2019
Dall’agente di commercio al direttore commerciale sia per il mercato italiano che estero. Spazio anche agli esperti in controllo di gestione
Cresce la richiesta di figure commerciali
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Seltis, società controllata dal Gruppo Openjobmetis, è una realtà specializzata nella selezione di figure di alto livello con un inquadramento manageriale. Grazie a una struttura snella e diffusa in tutta Italia, è in grado di coprire tutti gli ambiti economici: in Piemonte, per esempio, segue le aziende del settore automotive; nel Nord-Est le imprese del settore manifatturiero-industriale, così come in Toscana, mentre a Milano, dal settore bancario-finanziario ai servizi. Le filiali sono ubicate a Torino, Milano, Brescia, Firenze, Roma e Padova e in totale opera con 18 figure dedicate.

«Siamo sicuramente in crescita - spiega Alexis Sottocorno, Sales Director di Seltis - sia come numeri che come reputation, posizionandoci tra le principali realtà italiane del settore. A differenza dei modelli più industriali, lavoriamo attraverso un percorso fortemente orientato alla fidelizzazione, seguendo dettagliatamente il cliente, le sue richieste ed esigenze, mettendo a sua disposizione la nostra esperienza e professionalità. Sul fronte commerciale, possiamo essere percepiti come meno aggressivi, ma questo perché ci piace l’idea di seguire le aziende in un’ottica fortemente orientata alla qualità e al dettaglio. La collaborazione di Gruppo è un punto di forza della nostra offerta, visto che possiamo garantire specializzazioni e soluzioni diverse, pur mantenendo autonomia gestionale e formale. L’Italia è caratterizzata dalla presenza numerosa di Pmi che vivono situazioni molto differenti tra loro. Sicuramente ci sono dei trend. In questo momento, per esempio, una delle richieste maggiori è per le figure commerciali, dall’agente di commercio al direttore commerciale sia per il mercato italiano che estero. Non mancano poi le richieste per esperti in controllo di gestione e negli ambiti dedicati alla produzione quali il controllo della qualità e legati al miglioramento dei processi. Parlando dei settori, la richiesta è trasversale su diversi ambiti».

I clienti con cui opera sono principalmente piccole e medie imprese che rappresentano il cuore dell’economia italiana, ma non mancano anche multinazionali con base in Italia. L'attività di ricerca e selezione avviene sempre attraverso campagne mirate. Solitamente un’azienda chiede figure specifiche, per cui tendenzialmente ogni ricerca è a sé stante. «Grazie alla nostra esperienza - sottolinea il manager - abbiamo un network di contatti e figure che crescono e si aggiornano progressivamente, anche grazie a relazioni strette e di fiducia. In questo modo è facile, nel momento opportuno, offrire a queste persone la posizione adatta alle loro caratteristiche e all’azienda le figure migliori per le loro esigenze. T
ecnicamente parlando siamo cacciatori di teste. Operiamo anche però attraverso annunci sui canali tradizionali o sui social network».

Il processo di selezione prevede un primo contatto telefonico per capire se il progetto può essere coerente e interessante per il candidato. Poi si passa al colloquio dal vivo preferito a quello via Skype utilizzato solo per specifiche situazioni e comunque sempre seguito da un incontro finale di persona. La durata degli incontri supera abbondantemente l’ora e dipende comunque anche dalla conoscenza pregressa del candidato. A volte è necessario più tempo per riuscire ad andare in profondità. Il passo successivo, dopo aver stilato un report confidenziale per il committente, viene presentata all’azienda una rosa di tre/quattro candidati con i loro punti di forza e poi sarà l’azienda a decidere se incontrarli tutti o solo alcuni. In sostanza Seltis supporta il dialogo tra le parti: un lavoro molto importante perché interpreta sia le aspettative ed esigenze del candidato sia quelle dell‘azienda.

«Noi non forniamo in alcun modo somministrazione di lavoro - conclude Sottocorno - bensì ci occupiamo di selezione a tempo indeterminato. Non assumiamo nessuno, ma ci preoccupiamo che all’interno dell’azienda venga offerto un progetto coerente con il profilo di carriera del manager selezionato. Nella quasi totalità dei casi i contratti che vengono offerti sono a tempo indeterminato, con inquadramento da primi livelli a quadro e dirigente. Di norma parliamo di primi o secondi riporti dell’amministratore delegato. Capita di seguire selezioni anche di professional. Vi sono casi particolari anche per profili manageriali, basti pensare ai temporary management, rispetto ai quali siamo anche sollecitati. Per noi non cambia nulla, è solo una modalità contrattuale tra le parti, il nostro lavoro resta quello di trovare i candidati idonei migliori. Normalmente noi lavoriamo sul pacchetto retributivo offerto al manager che si è deciso di inserire nella propria organizzazione».

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