venerdì 11 dicembre 2015
​Comoda, tecnologica, aggiornata anche nei motori: il restyling della BMW più venduta non tradisce le attese
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​La BMW Serie 3, best seller per eccellenza della Casa tedesca (più di 14 milioni di esemplari venduti), di andare in pensione non ci pensa nemmeno. Anzi, arrivata senza rughe e senza strane patologie all’ennesimo restyling, si ripresenta con molti jolly da giocare, e punta soprattutto su nuovi gruppi ottici dotati di tecnologia full-LED; sugli interni che si contraddistinguono per gli ottimi materiali utilizzati e per la cura maniacale di tutti i dettagli. Novità anche sotto il cofano, grazie ai motori, ovviamente Euro 6, ulteriormente aggiornati, sia nelle prestazioni sia nei consumi e quindi nelle emissioni. Argomento quest'ultimo parecchio delicato, specie negli ultimi tempi.

I motori. In gamma, propulsori benzina e diesel, a 4 e a 6 cilindri, con potenze che partono da 136 CV fino ad arrivare agli oltre 320 CV. Tutti i motori a benzina a tre, quattro e sei cilindri nonché i propulsori diesel a quattro cilindri della BMW 316d, della BMW 318d e della BMW 320d sono della nuova famiglia di motori BMW EfficientDynamics, contraddistinti dalla struttura modulare, e sono equipaggiati tutti con la modernissima tecnologia TwinPower Turbo. A disposizione, un buon cambio manuale a 6 rapporti e un ottimo cambio automatico Steptronic a 8 rapporti che consigliamo assolutamente. Restiamo convinti infatti che una BMW dovrebbe essere sempre e comunque equipaggiata con questo tipo di trasmissione. Che, abbinata alle sospensioni e alla rigidità della scocca, contribuisce alla grande all’ottenimento di una dinamica di guida ottima. Provare per credere.

La tecnologia. Non è un caso se la Serie 3 è il modello di maggiore successo del marchio BMW e se una BMW su quattro venduta è una Serie 3 berlina o Touring. Nuova Serie 3 che conferma la propria leadership nel collegamento in rete del guidatore, della vettura e del mondo esterno; nell’ambito di BMW ConnectedDrive mette a disposizione, infatti, un’offerta unica di servizi online, come i sistemi di assistenza alla guida. Il BMW Head-Up Display (molto utile) con immagini full-color visualizza tutte le principali informazioni sulla guida nel campo visivo diretto del guidatore, che così può concentrarsi completamente sulla strada. Il sistema di navigazione Professional viene avviato in tempi molto brevi, calcola l’itinerario a una velocità nettamente superiore alla versione precedente e offre una rappresentazione in 3D ancora più realistica, soprattutto nei centri urbani. Per tre anni, le cartine di navigazione vengono aggiornate gratuitamente mentre per le mappe locali l’aggiornamento avverrà automaticamente attraverso la carta SIM integrata a bordo grazie alla rete di telefonia mobile.

A bordo. I sedili sono delle vere e proprie poltrone, di spazio a disposizione di tutti i passeggeri ce n’è parecchio mentre, nella consolle centrale, bisognerebbe trovare il posto per farci stare una vano porta-oggetti in più. Ovviamente per BMW non poteva mancare la EfficientDynamics Edition berlina che, in combinazione con i pneumatici di serie e cambio Steptronic a otto rapporti, emette solo 99 g/km CO2 (ciclo combinato). Un’ulteriore step verso la mobilità “sana e pulita” sarà il modello ibrido plug-in BMW 330e che verrà lanciato l’anno prossimo: con una potenza di sistema di 252 CV, il consumo di solo 2,1 l/100 km (ciclo combinato) che corrisponderà a emissioni di CO2 di soli 49 g/km.

Quanto costa. In Italia la nuova Serie 3 è proposta con numerose offerte di personalizzazione e negli allestimenti Sport Line, Luxury Line e, ovviamente, l’immancabile pacchetto M Sport. I prezzi? Partono da 31.400 euro e arrivano a… beh, con l’onnipresente e lunghissima lista BMW di optional, possono addirittura raddoppiare.

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