mercoledì 8 marzo 2017
Apre domani al pubblico la più importante esposizione stagionale dedicata al mondo dell'auto: tra fusioni industriali e strategie per la mobilità “verde”, sono 99 le anteprime mondiali
Ginevra al via: sempre più Suv e supercar
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Apre domani al pubblico, con numeri e prospettive incoraggianti, il Salone dell'Automobile di Ginevra, tradizionale appuntamento che fino al 19 marzo coinvolge l'industria delle quattro ruote mondiali. Saranno 99 le première mondiali e 27 le anteprime europee quest'anno della più importante esposizione europea, arrivata alla 87esima edizione: quest'anno sono attesi almeno 700.000 visitatori, molti di loro in arrivo dalla vicina Italia. In totale sono 900 i veicoli in vetrina e 250 gli espositori tra case automobilistiche, carrozzieri e fornitori provenienti da 30 Paesi. Gli stand si sviluppano su una superficie di oltre 80 mila metri quadrati, su cui si contano ben 700 marchi. I giornalisti accreditati sono più di 10 mila. Il costo del biglietto per il Salone è di 16 franchi svizzeri per gli adulti, ovvero circa 15 euro, e di 9 franchi per i ragazzi da 6 a 16 anni (8,50 euro). Per i gruppi di almeno 20 persone il biglietto di ingresso costa 11 franchi (10,30 euro). Entrando dopo le ore 16 è possibile avere uno sconto del 50%.

Psa davanti a tutti. L'evento 2017 si apre sotto il segno di Psa Peugeot Citroen che ha appena ufficializzato l'acquisizione di Opel/Vauxhall dagli americani di General Motors. Inoltre, il gruppo guidato da Carlos Tavares ha portato a casa anche il prestigioso trofeo Car of the Year, assegnato in occasione del Salone svizzero. Una giuria di 58 giornalisti specializzati ha premiato il nuovo Suv della casa francese, la Peugeot 3008. Tra le anteprime del Salone invece spiccano le supercar, tra cui la Ferrari 812 Superfast, la Pagani Huayra Roadster, la McLaren 720S e la Lamborghini Aventador S.

Cosa c'è da vedere. Ma non sono solo i bolidi a essere protagonisti. Fiat Chrysler Automobiles porta a Ginevra il nuovo Suv Alfa Romeo Stelvio, prodotto nello stabilimento laziale di Cassino, e il Suv compatto Jeep Compass, che punta a rafforzare lo slancio sul mercato del marchio statunitense di Fca. Alla kermesse ginevrina, Fiat presenta la serie speciale numerata della 500, dedicata al sessantesimo anniversario dall'arrivo sul mercato dell'iconica piccola italiana. I tedeschi di Volkswagen alzano invece il velo sulla Arteon, la nuova berlina di lusso della casa di Wolfsburg, mentre per il segmento B c'è attesa per le nuove Ford Fiesta, Seat Ibiza e Suzuki Swift.

Sempre più Suv, ma “verdi”. In un contesto tutto concentrato su supercar e Suv, il tema dell'ambiente è comunque di primo piano. Anche i Suv del futuro saranno sempre più “verdì”, come dimostrano i concept alto di gamma in vetrina al Palexpò, dall'Audi Q8, alla Mercedes AMG Concept Gt o alla Jaguar I Pace. A guidare la scelta dei costruttori è certo una maggiore sensibilità verso l'ambiente, ma a dettare la linea sono state soprattutto le norme più stringenti in arrivo da Bruxelles, con limiti di emissioni di 95 grammi di CO2 per chilometro entro il 2021. Uno sforzo, quello di ridurre l'impatto ambientale che, soprattutto dopo il Dieselgate, è diventato ancora più pressante per i costruttori europei, ma che sembra stia cominciando a dare i suoi frutti.

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