giovedì 15 gennaio 2015
È quanto si propone Apri Impresa, rivolto a chi versa in condizioni di disagio lavorativo e maggiore vulnerabilità, di cui 140 regolarmente soggiornanti nella provincia di Perugia e 60 in quella di Terni. 
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Promuovere l'occupazione di cittadini provenienti da Stati che non sono membri dell'Unione europea grazie a percorsi individuali di orientamento finalizzati a favorire l'iniziativa imprenditoriale di chi intende aprire e gestire un'impresa in autonomia: è quanto si propone il  progetto Apri Impresa rivolto a un  totale  di 200 cittadini immigrati che versano in condizioni di disagio occupazionale e maggiore vulnerabilità, di cui 140 regolarmente soggiornanti nella provincia di Perugia e 60 regolarmente soggiornanti in quella di Terni.  Il progetto, cofinanziato dal Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei Azione 2/2013), è attuato dalla Regione Umbria  in partnership con le Province di Perugia e Terni, i Comuni di Terni e Spoleto e Sviluppumbria spa, con l'adesione di Anci Umbria. Ciascun percorso individuale avrà la durata complessiva di 41 ore nell'arco di circa due mesi e sarà possibile frequentare le   attività nelle sedi di Perugia, Città di Castello, Spoleto, Foligno, Terni e Orvieto. Per partecipare è necessario essere cittadini immigrati da Paesi Terzi (non Ue) regolarmente soggiornanti in Umbria, con permesso di soggiorno valido almeno fino al 30 giugno 2015; essere iscritti a uno dei Centri per l'impiego della Provincia di Perugia o della Provincia di Terni, con sottoscrizione Did (Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro) valida; avere una buona conoscenza della lingua italiana ed essere motivati ad acquisire competenze per l'avvio di un'impresa da gestire in autonomia. La domanda è scaricabile dal sito www.formazionelavoro.regione.umbria.it, da inviare perraccomandata al Centro per l'impiego di Perugia.
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