sabato 23 marzo 2019
La consulta nazionale ha diffuso i dati delle prime due settimane. Solo il 9,5% delle richieste arriva dagli stranieri e il 6,8% dai Millennials
Cittadini in coda per chiedere il reddito di cittadinanza a Palermo (Ansa)

Cittadini in coda per chiedere il reddito di cittadinanza a Palermo (Ansa)

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Sono oltre 500mila gli italiani che si sono rivolti agli sportelli dei Caf per ottenere il reddito di cittadinanza a due settimane esatte dalla entrata in vigore della misura. Il dato è stato comunicato dalla Consulta Nazionale dei Caf che ha elaborato i numeri raccolti in 10 città campione, distribuite tra nord, centro e sud Italia. Le città sono: Torino, Milano, Venezia, Livorno, Grosseto, Roma, Napoli, Cosenza, Bari e Palermo. L'ultimo aggiornamento diffuso dal ministero del lavoro per quanto riguarda le richieste fatte online e alle Poste, il 19 marzo scorso, aveva parlato di altre 192 mila domande. Ovviamente non tutte le domande presentate saranno soddisfatte ma complessivamente significa che in meno di quindici giorni dalla partenza oltre la metà dei potenziali beneficiari ha già presentato la domande. In una delle ultime audizioni in Parlamento l'Istat ha identificato infatti una platea di circa 1,3 milioni di nuclei: la metà sarebbe composta da singoli, l'altra da famiglie con diverse tipologie di componenti.

L'analisi dei dati fatta dalla Consulta Nazionale dei Caf segnala che maschi e femmine, a livello nazionale, si equivalgono (50,6% uomini e 49,4% donne), mentre a livello di suddivisione per aree del Paese assistiamo a uno sbilanciamento notevole al centro (42,8 % uomini contro il 57,2% donne). Un simile sbilanciamento, ma in questo caso verso il sud, è stato verificato anche per i richiedenti under 30, i Millennials: sono il 6,8% in media solo perchè trascinati da una percentuale al Sud del 10,3%, mentre al nord sono il 4,7% e al centro il 3,2%. Fondamentalmente 8 domande su 10 vengono depositate dalle famiglie. Ma anche qui un dato deve far riflettere per la sua evidente diversità: mentre al Nord e al Centro il reddito è chiesto da persone singole rispettivamente per il 21% e il 23%, al Sud il numero si abbassa fino al 12,4%. Le domande di reddito di cittadinanza presentate dai cittadini stranieri rispetto a quelle dei cittadini italiani, ammontano al 9,5%: la percentuale degli stranieri richiedenti il reddito ha un picco al Nord con il 15,4%, scende al Centro al 9,3%, per crollare al Sud al 3,4%.

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