lunedì 17 marzo 2014
La Ford Fiesta R5 dell'equipaggio Basso-Dotta dotata di impianto a Gpl, ha vinto la corsa davanti alle tradizionali vetture alimentate a benzina, una circostanza mai accaduta in precedenza.
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Storica vittoria, a livello mondiale, in un rally, di una vettura alimentata a Gpl, questo fine settimana in Toscana alla prima gara del Campionato italiano (Cir), il 37° Rally del Ciocco. L'equipaggio trevigiano composto da Giandomenico Basso, già campione europeo e italiano, e Mitia Dotta ha primeggiato su una Ford Fiesta R5 dotata di impianto a gas Gpl, davanti a tradizionali auto alimentate a benzina, una circostanza mai accaduta in precedenza.
 
Secondo classificato il campione italiano 2013 Umberto Scandola, con Guido D'Amore, su Skoda Fabia S2000. Terzo, il garfagnino Paolo Andreucci (sette volte campione italiano) con Anna Andreussi sulla nuova Peugeot 208 T16 R5, un'auto al debutto mondiale su cui la casa francese punta molto per proseguire i successi sportivi ottenuti con le precedenti vetture. Andreucci sulle strade di casa ha finito il rally in progressione dopo un avvio sofferto dovuto proprio alla novità del mezzo, ancora da affinare. Tra i motivi sportivi anche la grande gara dell'emergente siciliano Andrea Nucita su una Peugeot 207 S2000, poi ritiratosi per un principio d'incendio per cui ha dovuto fermarsi a causa  di un disturbo causatogli dal fumo e dai materiali rilasciati dall'impianto di estinzione. Tra gli junior vittoria di Giacomo Scattolon (Peugeot 208 R2B) e nel campionato Produzione di Ivan Ferrarotti (Renault Clio R3). Tanto pubblico sul percorso, arrivato da tutta Italia. Prossima gara del Cir il Rally di Sanremo (3-5 aprile).
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