lunedì 9 aprile 2018
Cosa sono e come funzionano i dispositivi avanzati di assistenza alla guida: sulla DS7 Crossback in particolare migliorano la sicurezza e la tranquillità del conducente
Gruppo PSA, con gli Adas verso la guida autonoma
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Nonostante i recenti incidenti registrati durante la sperimentazione delle auto senza conducente, continua da parte di alcune case automobilistiche la fase di implementazione delle tecnologie di assistenza alla guida. Entro il 2030 infatti è prevista l’introduzione della modalità di guida autonoma di livello 5 (driveless) che consentirà al conducente di diventare un semplice passeggero, intento a leggere un libro o a lavorare al pc mentre il veicolo lo accompagna a destinazione. Il Gruppo PSA (Peugeot, Citroen, Ds e Opel) è impegnato con il programma che prevede l’implementazione dei sistemi Adas (Advanced Driver Assistance Systems) sulle auto. Già dal 2015 il Gruppo sta testando l’auto a guida autonoma su strade aperte in Francia. Attualmente per i test sono in uso 20 prototipi che hanno già percorso oltre 200mila km in modalità autonoma (livelli da 2 a 4).

Se per Citroen l’appellativo è quello di Advanced Comfort, che sottolinea la capacità di questi sistemi di essere orientati al benessere della vita a bordo, e per Peugeot si parla di i-Cockpit (un’interfaccia uomo-macchina facile ed intuitiva), il marchio DS fa un ulteriore passo in avanti implementando su DS7 Crossback nuovi sistemi di aiuto che migliorano la sicurezza e la tranquillità del conducente. A partire dal connected pilot che consente di monitorare la soglia di attenzione del conducente, correggere le traiettorie di guida, intervenire in situazioni di pericolo, segnalandole più volte fino al totale arresto del veicolo. Il sistema funziona attraverso l’uso di una telecamera multifunzione capace anche di leggere i cartelli (speed limit detection).

L’active lane departure warning viene invece attivato in caso di superamento involontario della carreggiata mentre per l’active blind corner assist entrano in azione i sensori che controllano l’angolo cieco segnalando la presenza di un veicolo. Grazie al radar invece è possibile comunicare al conducente la presenza di eventuali rischi. Tra i sistemi di assistenza anche l’active safety brake, per evitare le collisioni, e l’adaptive cruise control che mantiene la velocità del veicolo. DS implementa anche il lane positioning assist che mantiene la distanza di sicurezza, la posizione di corsia e frena e riparte in caso di ingorgo. Per la guida notturna è disponibile invece il night vision che consente di individuare ostacoli sul percorso attraverso una telecamera frontale che rileva il calore dei corpi.

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