venerdì 8 febbraio 2013
​L'indice grezzo della produzione industriale, nella media annua del 2012, risulta pari a 82,9. In calo del 6,7% nella media rispetto all'anno precedente. Il Codacons lancia l'allarme: imprese strangolate.
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Produzione mai così bassa da 22 anni. L'indice grezzo della produzione industriale, nella media annua del 2012, risulta pari a 82,9. Lo rileva l'Istat, sottolineando che si tratta del livello più basso da almeno il 1990. Partenza senza contraccolpi oggi in Piazza Affari per Eni dopo gli sviluppi dell'inchiesta milanese per corruzione internazionale in Algeria su Saipem. Apertura ancorain rialzo per Mps dopo il recupero del 4% registrato ieri.
La produzione industriale ha segnato in Italia un calo del 6,7% nella media del 2012 rispetto all'anno precedente: si tratta della peggior variazione annua dal 2009. Lo rende noto l'Istat sottolineando che nel solo mese di dicembre l'indice destagionalizzato è aumentato dello 0,4% rispetto a novembre. Nel trimestre ottobre-dicembre l'indice ha registrato una flessione del 2,2% rispetto al trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a dicembre l'indice è diminuito del 6,6% in termini tendenziali (i giornilavorativi sono stati 19 contro i 20 di dicembre 2011).Crolla la produzione industriale di autoveicoli che nell'intero 2012 ha registrato una caduta del 19,5%. Lo rende noto l'Istat comunicando i dati grezzi. Guardando solo a dicembre il tonfo tendenziale diventa pari al 26,5%.
Per il Codacons le imprese sono “strangolate” esattamente come le famiglie e chiede al futuro Governointerventi "immediati" per ridurre le spese obbligate, come mutui, assicurazioni o la benzina. In sostanza, liberalizzare e aumentare la concorrenza. Ormai le imprese, sottolinea l'associazione, «sono sotto la soglia di sopravvivenza al pari dei consumatori». Infatti hanno «utilizzato tutti i fondi di riserva», si sono «indebitate oltre il sostenibile» con le banche, «hanno tagliato tutti gli investimenti possibili e, infine, hanno chiesto ai soci il massimo della ricapitalizzazione».
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