venerdì 13 maggio 2016
La variazione acquisita del Pil italiano per il 2016, cioè la crescita annuale che si avrebbe di fronte a variazioni congiunturali nulle negli altri tre trimestri dell'anno, è pari a +0,6%. È quanto emerge dalle stime preliminari Istat.
Il Pil accelera nel primo trimestre: +0,3%
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​Nel primo trimestre del 2016 il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dell'1,0% nei confronti del primo trimestre del 2015. Lo rende noto l'Istat in base alle stime preliminari. Si tratta di una lieve accelerazione rispetto al quarto trimestre 2015, chiusosi a +0,2% (dato rivisto al rialzo con la stima odierna).
La variazione acquisita per il 2016 del Pil italiano è pari a +0,6%. Lo rende noto l'Istat in base alle stime preliminari del primo trimestre. La crescita acquisita è la crescita annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell'anno.
'Bene la domanda interna, pesa la componente estera' - L'aumento congiunturale del Pil nel primo trimestre 2016, pari a +0,3%, è la sintesi di un aumento del valore aggiunto nei settori dell'industria e dei servizi presi nel loro complesso e di un calo in quello dell'agricoltura. Lo precisa l'Istat, precisando che, dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e uno negativo della componente estera netta.
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