A ncora una seduta in sofferenza per Piazza Affari: l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,32% a 17.698 punti, con il settore del credito sotto scacco. In controtendenza Mediobanca (+1,7%), che ha chiuso i 9 mesi con utili sopra le attese: nel trimestre l’utile è balzato del 58% a 121 milioni, i ricavi sono stabili a 1.519 milioni nei nove mesi e a 502,7 milioni nel trimestre. Il Credito Valtellinese ha chiuso il trimestre con risultato netto consolidato di 5 milioni di euro. I proventi operativi sono stati pari a 187 milioni, con oneri operativi per 131 milioni, per un risultato netto della gestione operativa a 56 milioni e rettifiche di valore su crediti e al- tre attività finanziarie per 49 milioni. Banca Generali ha archiviato il primo trimestre 2016 con utile netto di 29,4 milioni di euro, in calo del 68,4% rispetto ai 93,1 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi netti ricorrenti si sono confermati stabili a 79,5 milioni (80,7 milioni di euro nel corrispondente periodo dello scorso anno) evidenziando una buona tenuta. Anche il Cda di Sias (Gruppo Gavio) ha approvato il resoconto trimestrale che vede un fatturato di 242,4 milioni di euro (+6,2%) e un mol di 144,2 milioni (+9,3%). Nella prima trimestrale dopo la quotazione, infine, ricavi in crescita dell’11,2% per Technogym. mercati