sabato 16 dicembre 2017
Al mintsero dell'Istruzione novità per far raccogliere agli studenti le buone pratiche e segnalare gli abusi
Il ministero dell'Istruzione a Roma (Ansa)

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Una piattaforma dedicata dove raccogliere e raccontare le buone pratiche dell’alternanza, con un “bottone rosso” per segnalare eventuali anomalie se non abusi veri e propri e la Carta dei diritti e doveri degli studenti. Sono alcune delle novità che saranno presentate oggi agli Stati generali dell’alternanza scuola- lavoro, promossi dal Ministero dell’Istruzione. Una giornata, spiegano dal Miur, per fare il punto sull’attuazione della riforma della Buona scuola, che da tre anni ha reso obbligatoria quest’attività nel triennio delle superiori (200 ore per i licei e 400 per gli istituti tecnici e professionali). Nell’anno scolastico 2016-2017 sono stati quasi un milione (938mila per la precisione) gli studenti e le studentesse che hanno effettuato questa attività, che prevede un’esperienza attiva anche nei luoghi di lavoro.

Complessivamente, le strutture ospitanti sono state 208.325,di cui oltre 131mila imprese, con un aumento del 38% rispetto all’anno precedente. Nel 43,2% dei casi l’alternanza è stata effettuata in aziende (+36,1% in un anno), mentre nel 9,7% direttamente a scuola, attraverso attività simulate o in realtà come le biblioteche. Nel 10,1% dei casi, infine, l’alternanza è stata realizzata nelle pubbliche amministrazioni, sia nei ministeri (7,3% dei casi) che negli enti locali (2,8%). Tutte queste attività saranno d’ora in poi “catalogate” in un’apposita piattaforma, che sarà presentata agli Stati generali dalla ministra Valeria Fedeli. L’accesso non sarà però pubblico, ma riservato agli studenti, agli insegnamenti e ai dirigenti. «Chiediamo a tutti gli attori dell’alternanza un’assunzione di responsabilità», fanno sapere dal ministero, da dove spiegano anche l’utilizzo del famoso “bottone rosso”. Dai primi riscontri, i più contenti di questa innovazione sono proprio gli studenti, che sovente, in questi primi periodi di attuazione della novità, hanno segnalato criticità e malfunzionamento del sistema, soprattutto sul versante del-l’offerta da parte delle aziende. Toccherà allora ai ragazzi introdurre gli Stati generali, attraverso una selezione di esperienze effettuate sul territorio. I rappresentanti di Inail, Unioncamere e Anpal porteranno la voce dei partner, mentre per le strutture ospitanti interverranno Federmeccanica, Cna, Forum terzo settore, un sindaco, il direttore del Ministero del Beni culturali e il sottosegretario al Miur, Gabriele Toccafondi. Un esponente del Forum dei genitori porterà l’esperienza delle famiglie, mentre Cgil, Cisl e Uil faranno sentire la voce dei sindacati. Concluderà la giornata l’intervento di Fedeli, che darà indicazioni sul proseguo dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro.

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