martedì 3 giugno 2014
COMMENTA E CONDIVIDI
Mentre continua a fare passi avanti l'intesa Ethiad - Alitalia aumenta di pari passo la preoccupazione, negli ambienti lombardi, per il futuro di Malpensa. Solo pochi anni fa Pdl e Lega avevano puntato tutto su questo scalo per farlo diventare il grande hub italiano. Poi, però, la dirigenza di Alitalia, seppure vicina a queste due formazioni politiche, aveva piano piano smantellato il grande progetto per Malpensa. E adesso gli arabi di Etihad hanno fatto sapere che intendono puntare tutto sul sistema aeroportuale di Roma. Al tempo stesso, inoltre, le compagnie aeree europee premono sempre più per avere nuovi slot su Linate, il city airport di Milano e del suo hinterland. La prima reazione importante arriva dal governatore della Lombardia, Roberto Maroni. "Questa mattina - ha detto al suo arrivo al centro congressi Malpensa Fiere, per partecipare all'assemblea generale dell'Unione degli Industriali della provincia di Varese - ho incontrato il presidente di Sea Pietro Modiano e abbiamo condiviso la preoccupazione che questo ingresso di Etihad, che va bene per Alitalia, possa penalizzare il sistema aeroportuale lombardo e, in particolare, Malpensa. Non conosco ancora i dettagli della lettera di Etihad, ma, ovviamente, noi siamo pronti a fare tutto ciò che occorre per salvaguardare il futuro di Malpensa e del sistema aeroportuale lombardo". "Nei prossimi giorni - ha aggiunto Maroni - incontrerò il ministro delle Infrastrutture, per avere maggiori informazioni sul piano di Etihad ed esprimergli la nostra preoccupazione. È necessario non penalizzare Malpensa e non ridurre la capacità del sistema aeroportuale lombardo". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo: "Su Malpensa il territorio non può accettare passi indietro. Mi attendo posizioni forti e inequivocabili da parte di tutti i rappresentanti istituzionali. Vedo troppa prudenza e qualche silenzio, ma Malpensa è una risorsa che va difesa e rilanciata". Fra l'altro Cattaneo evidenzia come nelle ultime settimana l'aeroporto di Malpensa abbia gestito temporaneamente anche il traffico trasferito, a causa dei lavori di manutenzione straordinaria alla pista di Orio al Serio, a Bergamo, "senza contraccolpi: Roma Fiumicino - ha concluso - sarebbe in grado di fare altrettanto? Temo proprio di no".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: