Si chiama Phyd. È stata presentata ieri a Milano ed è una piattaforma digitale realizzata da Adecco Group in collaborazione con Microsoft. È un’idea nata dall’obiettivo di colmare il divario di competenze tra le professionalità richieste dal mondo del lavoro e quelle dei candidati. Una piattaforma volta ad orientare studenti, neo laureati e pure professionisti che parte, adesso, dedicandosi a profili scientifici e matematici, ma sarà estesa ad altri campi in futuro. E non sarà solo un discorso legato al 'cloud' e alle tecnologie di intelligenza artificiale: Phyd diverrà – nell’autunno di quest’anno, assicurano i promoto- ri – anche una spazio urbano fisico nel cuore di Milano (non svelano dove, per ora), spazio per la cui realizzazione Adecco investe oltre 4 milioni di euro. In un mondo in cui il lavoratore deve essere camaleontico, pronto a cambiare in qualunque circostanza, serve un cambio di paradigma del concetto classico di occupazione, valutando tutte le opportunità che le odierne tecnologie offrono.

«Vogliamo proporci come una guida e un punto di riferimento per le nuove generazioni che si affacciano al mondo del lavoro e per i professionisti che vogliono riqualificarsi», ha spiegato Manlio Ciralli, direttore marketing Adecco. «Con Phyd – ha sottolineato Barbara Cominelli, direttore marketing Microsoft – vogliamo aiutare i professionisti già affermati, ma anche coloro che iniziano ora ad affacciarsi al mondo del lavoro ad acquistare le giuste competenze per affrontare il cambiamento in corso». Una piattaforma che, in un certo senso, «aiuta a capire chi sei» come hanno spiegato gli ideatori perché scoprire il proprio valore è il primo passo per nutrire il proprio successo.