mercoledì 15 febbraio 2017
Emiliano Malagoli, pilota dell'Althea BMW Racing Team: «Grazie a test preventivi e corsi di guida speciali più di 150 persone sono già tornate in sella»
Emiliano Malagoli, fondatore e presidente di Di.Di e pilota del team Althea BMW Racing

Emiliano Malagoli, fondatore e presidente di Di.Di e pilota del team Althea BMW Racing

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Sono 35 le persone che, ad oggi, hanno conseguito la patente speciale (AS) per moto grazie a un progetto unico e innovativo dell’associazione Diversamente Disabili. «Non esisteva una scuola guida con moto adattate. Allora ci abbiamo pensato noi», racconta Emiliano Malagoli, fondatore e presidente di Di.Di e da qualche mese pilota del team Althea BMW Racing Team nella Bridgestone Cup. Emiliano Malagoli in incidente stradale, accaduto nel 2011, perde la gamba destra e un’infezione danneggia irrimediabilmente quella sinistra.

Le moto sono la sua passione, con cui aveva ottenuto anche diverse soddisfazioni come agonista; sono il mezzo preferito per spostarsi nel traffico cittadino e per viaggiare. Inevitabile tornare a sentire il richiamo delle due ruote. «Mi sono subito reso conto che sulla mobilità adattata relativamente alle moto c’erano poche informazioni. Ho cercato di orientarmi e poi ho voluto condividere quanto avevo appreso con altre persone con disabilità come me – ad oggi sono oltre 150 i riders tornati in sella - ed è nata l’associazione». Che lavora su più fronti, fra questi quello delle patenti. «Una volta tornato a guidare la moto, ho voluto riprendere la patente. Per farlo ho scoperto che dovevo avere una mia moto, ovviamente adattata. Io ce l’avevo e avevo investito migliaia di euro. Ma mi sono chiesto: che fa chi investe quella cifra non sapendo se il ritorno sulla due ruote piace e se si sarà promossi all’esame di guida?». Ed ecco l’idea. «Offriamo la possibilità di provare moto con i comandi manuali omologati che possono essere guidate da chi ha amputazioni alle gambe e al braccio sinistro – spiega Malagoli -. Le persone vengono a Roma e provano le moto. Se l’esperienza è positiva, possono programmare di prendere la patente speciale AS. A questo punto con noi possono fare un breve corso di guida e poi sostenere un classico esame della patente».

La Onlus fa anche corsi di educazione stradale nelle scuole. «È importante far conoscere le regole del codice stradale e di guida sicura ai ragazzi che, spesso, ricevono il loro primo scooter come regalo per la promozione a scuola. Comportamenti che fanno la differenza non solo in termini di correttezza ma che salvano la vita». Con il suo ingresso in casa BMW, Malagoli ha conosciuto il progetto SciAbile che, a Sauze d’Oulx, dopo 14 anni di attività ha portato a sciare oltre 1000 persone con disabilità. «E’ stato emozionante tornare sullo snowboard – conclude Malagoli - ed è stato molto interessante vedere vedere la meccanica del monosci».

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