sabato 14 settembre 2013

​Secondo un sondaggio, oltre il 70% degli italiani ammette di aver dimenticato alcune regole pratiche e di teoria, e di non essere sicuro che a distanza di anni riuscirebbe a passare di nuovo l’esame.

COMMENTA E CONDIVIDI

​E se oltre ai controlli a sorpresa del fisco sulle auto di lusso ci fossero anche quelli sull'esame della patente? Per gli italiani ripeterli a distanza di anni sarebbe certamente un motivo di ansia. In particolare - secondo un'indagine di Direct Line - oltre il 70% degli italiani ammette di aver dimenticato alcune nozioni e di non essere sicuro di recuperare l'esame. Il 57% degli italiani afferma di avere qualche dubbio sull'esito positivo, in quanto consapevole di aver dimenticato alcune cose, anche se ricorda la maggior parte delle nozioni. Buona la percentuale dei fiduciosi, è infatti il 31% a sentirsi perfettamente pronto a risostenere la prova, mentre un onesto 13% ammette che non sarebbe in grado disuperare il test.

  Ma cosa hanno realmente sbagliato gli italiani durante l'esame? L'indagine svela la classifica degli errori piùricorrenti, dove troviamo al primo posto la prova pratica, che ha causato problemi al 12% del campione. A pari merito con il 9% di intervistati il tanto temuto parcheggio e le domande sul motore, anche se ora il nuovo esame prevede domande tecniche e più articolate come il quadro di comando e lo stato di usura dei pneumatici. La prova scritta in generale è stata il punto debole del 6% degli italiani, mentre solo il 4% è caduto nei tranelli delle precedenze.

In riferimento al proprio esame per la patente di guida, oltre la metà dichiara di essere stato un "autista perfetto": il 51% degli intervistati afferma infatti di aver superato la prova senza commettere errori. Tra le domande più difficili proposte dalla commissione, il 46% degli intervistati ricorda quelle sul motore dell'auto, seguite dal parcheggio (19%) e dall'atto pratico del guidare (14%). A sorpresa i segnali stradali e le precedenze risultano essere stati ostici rispettivamente per il 12% e il 10% degli intervistati.

A livello geografico, i più preparati in assoluto sono i milanesi, il 57% afferma infatti di aver superato l'esame della patente senza commettere nemmeno un errore; subito dopo troviamo i fiorentini che presentano una percentuale di promossi senza errori pari al 55%. La prova pratica sembra aver dato problemi soprattutto a Roma (18%) e a Palermo (15%), dove si registrano le percentuali di errore più elevate. Gli ultimi della classeper quanto riguarda la conoscenza del motore sono i torinesi (18%), mentre i bolognesi sono i più esperti in materia: solo il 4% risulta aver errato le domande tecniche. L'11% dei bresciani ha commesso errori durante la prova scritta, mentre l'11% dei veronesi ha sbagliato il parcheggio. A Cagliari troviamo, infine, i più preparati sulle precedenze: solo il 2% risulta averle sbagliate durante il test.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: