venerdì 10 agosto 2018
Il punto di vista sulla propria carriera è più chiaro nei giorni in cui si è in vacanza
Dieci domande sotto l'ombrellone sul proprio lavoro
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L’estate e in particolare il periodo di ferie lontano dall’ufficio è il momento migliore per pensare con distanza ma obiettività alla propria situazione lavorativa. Con la calma dei giorni di ferie, infatti, si può essere più lucidi e tranquilli per analizzare il proprio percorso e le proprie prospettive di crescita professionale. Per facilitare l’autoanalisi della propria situazione lavorativa Page Personnel, Brand di Page Group leader di mercato nella ricerca, selezione e somministrazione di impiegati e giovani professionisti qualificati, ha individuato le dieci domande corrette da porsi per capire come orientare la propria carriera:

1. Quali sono state le tre migliori esperienze lavorative?
Nel porsi questa domanda è bene essere quanto più precisi ed analitici, tenendo in considerazione più variabili: non solo il team coinvolto ma anche la natura del progetto, le attività svolte, il proprio ruolo ed i risultati conseguiti. Si consiglia un grande sforzo di obiettività.

2. E le tre peggiori?
Anche in questo caso è bene lasciare da parte l’emotività e ragionare in modo oggettivo per ricordare i problemi emersi e le cause che hanno determinato il malessere lavorativo. A mente lucida è anche importante pensare alle azioni che avrebbero potuto, invece, risolvere la situazione.

3. Quali sono i tre elementi essenziali che un lavoro deve avere?
È importante individuare ciò che nell’esperienza passata ha reso il lavoro piacevole, stimolante e appagante. Che si tratti di benefit offerti dall’azienda, particolari responsabilità o possibilità di aggiornamento, ogni elemento deve essere preso in considerazione per capire quali sono le priorità personali.

4. Quali sono i tre elementi da evitare in ambito lavorativo?
Bisogna individuare tutte le situazioni, i comportamenti e le politiche che non si è disposti ad accettare e valutare se nella situazione attuale ci siano già alcuni segnali a suggerire la presenza di elementi disturbanti.

5. Quali capacità, talenti, obiettivi vorreste avere o sviluppare nella vostra vita?
I momenti di vacanza sono adatti per meditare sui traguardi raggiunti e i prossimi passi da compiere: è necessario analizzare i propri obiettivi per capire se il percorso che si sta facendo stia effettivamente andando nella direzione desiderata.

6. Cosa vi stimola, vi entusiasma o vi fa arrabbiare? Dove risiedono le vostre passioni?
Interesse e coinvolgimento sono indispensabili per lavorare bene ed essere soddisfatti del proprio operato. Per questo motivo è molto importante individuare le proprie passioni e provare ad integrarle anche con le attività lavorative.

7. Che cosa vorreste ottenere se aveste la certezza di non fallire?
Le persone tendono a precludersi importanti possibilità per paura di non farcela ma se si prova ad analizzare con tranquillità ciò che si desidera realmente fare e ciò che ce lo impedisce sarà più facile trovare il percorso adatto per raggiungere la meta.

8. Che cosa vi sta impedendo di trovare il lavoro ideale? Che cosa vi ostacola?
Identificare gli scogli che si frappongono sul cammino verso il lavoro dei sogni ed averne una buona consapevolezza è il primo passo per poter ideare una strategia vincente.

9. Quando eravate bambini, cosa sognavate di diventare da grandi? Avete realizzato le vostre fantasie in qualche modo, con una carriera, un hobby o in altre forme? Che cosa avete lasciato perdere… e perché? Sembrava irrealizzabile, o non abbastanza ragionevole? Siete stati scoraggiati, o avete perso interesse? Come potreste dare spazio a questi sogni nella vostra vita in questo momento?
Non importa quanto strano, improbabile o impossibile possa sembrare. Riscoprire ciò che si sognava da bambini può aiutare a vedere il proprio percorso da un’altra prospettiva, permettendo di adattare le competenze sviluppate con gli anni alle esigenze di un ambito che ha sempre suscitato passione e interesse, seppur mai considerato.

10. Elencate 12 esperienze/abilità/attività/lavori che vorreste avere nella vostra vita ma che non avete ancora fatto.
Focalizzare cosa si vuole fare e tenerlo a mente è fondamentale per riuscire a raggiungere i propri obiettivi: bisogna valutare analiticamente la situazione e le reali possibilità per poter pianificare una strategia volta a portare a termine le proprie aspirazioni.

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