sabato 18 febbraio 2017
Per diventare certificatore, oltre al titolo di studio è necessario seguire un corso della durata media compresa tra le 70 e le 80 ore, sostenere un esame e iscriversi all’albo
Nuova occupazione dal risparmio energetico
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Il 18 febbraio si celebra la Giornata internazionale del risparmio energetico e l’Osservatorio di Prontopro.it ha condotto un’indagine volta alla scoperta della spesa media sostenuta dagli italiani per effettuare i grandi interventi atti a garantire un effettivo e reale risparmio energetico. Dall’analisi è emerso che mediamente in Italia si spendono circa 1.800 euro per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, di cui 650 per l’installazione di una nuova finestra e circa 1.150 per una caldaia nuova.

Le opportunità di lavoro crescono anche per i certificatori energetici con l’aumentare del rispetto di criteri di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica. «Le occasioni ci sono sia per i giovani che per i professionisti anziani - spiegano dall'Osservatorio di Prontopro.it -. Si può diventare certificatori energetici con la laurea in Architettura, Ingegneria, Fisica, Matematica, Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio, Scienze chimiche, Scienze della natura, Scienze e tecnologie agrarie, Scienze e tecnologie della chimica industriale, Scienze e tecnologie forestali e ambientali, Scienze e tecnologie geologiche, Scienze geofisiche; oppure con il diploma di perito industriale o istruzione tecnica, settore tecnologico; tecnico superiore - Area efficienza energetica; perito agrario o agrotecnico; geometra. Oltre al titolo di studio è necessario seguire un corso della durata media compresa tra le 70 e le 80 ore, sostenere un esame e iscriversi all’albo dei certificatori energetici. Il costo del corso varia a seconda degli organizzatori e della scelta tra corsi online e quelli offline. I contenuti del corso, inoltre, variano da regione a regione».

Prontopro.it - piattaforma fondata nel 2015 - mette in contatto domanda e offerta di lavoro professionale e artigianale. Oltre 150mila persone l'hanno già utilizzata per cercare professionisti e aziende tra le 430 categorie di servizi disponibili negli ambiti più diversi: artigiani per la casa, professionisti degli eventi, esperti di It, docenti e operatori nel mondo del benessere della persona.

«I nostri clienti - sottolineano dall'Osservatorio - sono professionisti che svolgono il proprio lavoro offline e attraverso il nostro sito riescono a trovare nuovi clienti senza investire grandi cifre in pubblicità, avendo a disposizione un portale su cui registrarsi gratuitamente e ricevere richieste di lavoro compatibili con la propria offerta e la propria ubicazione. Quello che vogliamo fare per il mondo del lavoro artigianale italiano è favorirne la digitalizzazione. Piattaforme come la nostra vogliono sfruttare la tecnologia, vista spesso come una minaccia per gli esseri umani e il loro lavoro, per far crescere il business dei professionisti e farli connettere con nuovi clienti su base giornaliera. Il consiglio da dare a tutti coloro che vogliono lavorare in questo settore è quello di tenersi sempre aggiornati sia sulle leggi che regolano il lavoro dei certificatori che sui nuovi materiali di costruzione per essere in grado di fare le rilevazioni necessarie a stabilire il valore del rendimento energetico del fabbricato preso in considerazione».








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