mercoledì 1 marzo 2017
Sono in programma quattro incontri per un totale di 16 ore a partire dal 24 marzo. Iscrizioni entro il 16 marzo
Non profit, corso di alta formazione a Pisa
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Il settore “non profit” in equilibrio tra istanze sociali e mercati, ora trova la sua scuola di Alta Formazione. La sede è la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con il suo Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) che propone il nuovo corso di alta formazione “Terzo Settore e affidamento dei servizi”, le cui iscrizioni si chiudono giovedì 16 marzo, rivolgendosi in particolare a operatori delle organizzazioni di volontariato e delle cooperative, funzionari pubblici, liberi professionisti, dottorandi di ricerca.

«La qualifica di soggetti “non profit” non impedisce di svolgere, secondo formule diversificate, attività di natura commerciale - spiegano dalla Scuola Sant'Anna di Pisa -. La necessità di tenere insieme questa pluralità di variabili costituisce il cuore del problema regolatorio».

Il corso permette quindi di fare il punto della situazione, sollecitando il confronto tra mondo accademico, operatori di settore e dirigenti pubblici e inizia a Pisa da venerdì 24 marzo. Sono in programma quattro incontri per un totale di 16 ore, per fornire un inquadramento sistematico, con particolare attenzione agli orientamenti più importanti della giurisprudenza e all’elaborazione di soluzioni pratiche da poter facilmente adottare a livello operativo.

«I servizi pubblici – spiega Paolo Carrozza, professore ordinario di diritto costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna nonché coordinatore scientifico e docente del corso- costituiscono un ambito di studio, che da tempo seguiamo con un approccio innovativo e trasversale. Selezioniamo le prospettive più significative e sviluppiamo dei percorsi che possono rivelare soluzioni di grande interesse per le pubbliche amministrazioni, gli operatori economici e gli utenti nell’ottica di implementare la qualità e l’efficienza dei servizi. Andando in questa direzione riteniamo che il ‘terzo settore’ abbia da sviluppare notevoli potenzialità e possa fornire un contributo rilevante per ridefinire il sistema dei servizi tra la logica di mercato e gli obiettivi del servizio pubblico. Per il corso, il nostro interesse è strutturare un discorso quanto più ampio possibile per garantire, in primis, un percorso formativo di elevata qualità e poi anche per poter ragionare su alcuni aspetti della materia da angoli visuali differenti».

La domanda di partecipazione disponibile on line su http://www.santannapisa.it.

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