giovedì 7 aprile 2016
Apre l'8 aprile in Tirolo (Austria) il Top Mountain Motorcycle Museum: sono 170 le moto d'epoca in mostra tra le nevi a 2.175 metri di altitudine
La storia della moto nel museo più alto d'Europa
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Verrà inaugurato domani, 8 aprile, il museo più... alto d'Europa, che sarà dedicato alle moto d'epoca: si tratta del Top Mountain Motorcycle Museum di Hochgurgl, all'estremità meridionale della Valle dell'Ötztal, in Tirolo, Austria, a pochi passi dal confine italiano e a 2.175 metri di altitudine. Il museo, con un'area espositiva di 2.600 mq, trova dimora - spiega un comunicato - nel nuovo edificio polifunzionale Top Mountain Crosspoint (progettato dall'architetto tirolese Michael Brötz), che riunisce sotto uno stesso tetto anche la stazione a valle della nuova cabinovia Kirchenkar, un elegante ristorante panoramico e la stazione di pedaggio stradale del Passo Rombo. Il luogo è uno dei paradisi dei motociclisti: il Passo Rombo è infatti una delle strade alpine più famose per i panorami mozzafiato, oltre che la più alta strada transfrontaliera d'Austria.
 
Gli oltre 170 pezzi storici del museo sono stati raccolti dai fratelli gemelli Alban e Attila Scheiber e raccontano più di 100 anni di storia della motocicletta. Tra le marche si segnalano Motoguzzi, Mv Augusta, Ducati, Bmw, Nsu, Dkw, Zündapp, Triumph, Norton, Matchless, Ajs, Brough Superior, Vincent, Honda, Henderson, Indian, Harley Davidson. Tra i modelli, il museo può vantare alcune Harley Davidson del 1914, 1926, 1938 e degli anni '40 e '50. Tra i pezzi speciali c'è una Brough Superior del 1939, costruita dal leggendario pilota George Brough, e una due cilindri Indian del 1912.
 
Il pezzo più antico in mostra risale al periodo imperiale, ed è una favolosa Laurin & Klement del 1905. Oltre alle due ruote, il museo ospita anche alcune auto profondamente radicate nella storia delle corse: una Ferrari California Spider, una Porsche 959 e una Lotus 23 B. L'investimento supera i 23 milioni di euro, ed è stato voluto dai fratelli Scheiber, già albergatori ad Obergurgl, proprietari anche di una scuola di sci nonché gestori della strada alpina del Passo Rombo, la cui riapertura è prevista per la fine di maggio, col discioglimento delle nevi.
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