
Fine settimana d’eccezione per gli amanti delle due ruote, motorizzate e non, quello che si svolgerà al Parco Esposizioni di Novegro, alle porte di Milano, dal 17 al 19 febbraio. Il tappeto rosso della 82a Mostra Scambio, questa volta sarà tutto per le moto e gli scooter costruiti nel Belpaese. Un richiamo che condurrà i visitatori lungo un percorso che, dagli albori della produzione, ha raggiunto gli ultimi anni attraverso nomi e marchi legati indissolubilmente all’industrializzazione italiana e, nella fattispecie, alla motorizzazione su due ruote.
Alla tradizionale Mostra Scambio di auto, moto, ciclo e ricambi d’epoca non mancheranno modelli che hanno fatto la storia del motociclismo italiano ma anche piccoli costruttori, magari comparsi per pochi anni e altrettanto rapidamente scomparsi. Lungo il percorso storico si potranno ammirare marchi quali Mondial, Gilera, Moto Guzzi, MV Agusta, Vespa, Lambretta, Garelli, Ducati, Laverda, ma anche gli esemplari meno noti al pubblico, come Motom, Iso, Cucciolo, Mosquito. Un tributo alla produzione motociclistica italiana, che è stata fra le più fulgide della nostra storia industriale e che tanto ha contribuito sia alla motorizzazione di massa sia a fare entrare nell’olimpo dello sport motoristico tanti campioni mai dimenticati come Giacomo Agostini.
La Mostra Scambio di auto, moto, ciclo, ricambi e accessori d’epoca, con la sua vivacità e il calore della sua spontaneità, avvicina il pubblico non solo all’ammirazione di modelli conservati in ogni dettaglio ma anche alla possibilità di intervenire nel restauro e nel recupero di motociclette, biciclette, auto e automezzi da lavoro che costituiscono testimonianze importanti della nostra evoluzione industriale. Il Parco Esposizioni di Novegro si è fortemente caratterizzato quale riconosciuto luogo d’incontro e di scambio commerciale per i collezionisti delle due e quattro ruote. La manifestazione, che per valore di scambi e trattative commerciali primeggia nella classifica nazionale degli eventi del settore, occupa un’area al coperto di 16.000 mq. di 100mila mq. all’aperto.