sabato 7 ottobre 2017
Si è spento ad 87 anni. La Gancia nel 2012 è stata ceduta alla società Russia Standard
La sede della Gancia a Canelli in Piemonte

La sede della Gancia a Canelli in Piemonte

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Lutto nel mondo dell'enologia. È morto venerdì sera a Canelli Lorenzo Vallarino Gancia. Decano della famiglia degli storici imprenditori spumantieri italiani, 87 anni, era malato da tempo. Primo presidente nazionale dei Giovani Industriali di Confindustria, vicepresidente di Confindustria con delega ai rapporti esterni, è stato anche presidente e consigliere delegato del quotidiano Il Sole 24 ore. Ultimo proprietario della Gancia prima della cessione dell'azienda alla società Russian Standard, nel 2012, ha contribuito alla candidatura dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato a patrimonio Unesco.

Un imprenditore "dall'alto profilo morale". Così il presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino ricorda Lorenzo Vallarino Gancia. Esprimendo cordoglio alla moglie Manuela e ai figli, Chiamparino ne ricorda anche "l'importante ruolo avuto nella crescita economica italiana, sia come industriale sia come rappresentante dell'associazionismo di categoria, in uno dei momenti più difficili della storia del nostro paese".

Marco Gabusi, sindaco di Canelli, comune dell'astigiano dove l'ultimo proprietario della casa spumantiera ha vissuto a lungo nell'omonima residenza ricorda l'impegno di Lorenzo Gancia per il territorio. "Ha sostenuto il progetto per il riconoscimento Unesco ai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato come Patrimonio Mondiale, ne è stato uno dei maggiori artefici, dunque gli dobbiamo molto".

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