lunedì 9 marzo 2020
Procrastinata al 31 marzo la scadenza delle campagne Red ordinaria 2019 (redditi dell’anno 2018), solleciti 2018 (redditi dell’anno 2017), invalidità civile ordinaria 2019 e i solleciti dell’anno 2018
Prorogati i termini di presentazione
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L’emergenza Covid-19 proroga i termini di presentazione dei Modelli Red e invalidi civili fino a fine marzo. Infatti, l’Inps ha procrastinato di un mese, dal 28 febbraio al 31 marzo, la scadenza delle campagne Red ordinaria 2019 (redditi dell’anno 2018), solleciti 2018 (redditi dell’anno 2017), invalidità civile ordinaria 2019 e i solleciti dell’anno 2018. La proroga, ha spiegato l’Inps nel messaggio n. 946/2020, è stata disposta tenuto conto della situazione di emergenza sanitaria in atto sull’intero territorio nazionale per la diffusione del virus cd Covid-19, al fine di facilitare i compiti ai soggetti tenuti agli adempimenti dichiarativi. Pertanto, fino al 31 marzo continueranno a essere a disposizione dei cittadini il contact center integrato dell’Inps, i servizi on line ai quali si accede dal portale internet dell’Inps, nonché le sedi territoriali dell’istituto di previdenza: canali attraverso i quali sarà possibile presentare le dichiarazioni reddituali (modelli Red: campagna ordinaria 2019 e solleciti 2018), quelle di responsabilità (campagna Inv-Civ ordinaria 2019 — modelli Acc. As/Ps) e quelle relative alla campagna solleciti 2018 (modelli Iclav e Icris frequenza).


L’Inps ha ricordato, inoltre, che sono state escluse dal servizio affidato a Caf e soggetti abilitati all’assistenza fiscale (consulenti e professionisti) le dichiarazioni aventi ad oggetto l’eventuale frequenza scolastica dei soggetti titolari di prestazioni assistenziali (Icric Frequenza) e le informazioni relative all’eventuale svolgimento di attività lavorativa da parte dei titolari di prestazioni d’invalidità civile (Iclav) nel corso dell’anno 2018. Gli interessati possono comunque rendere tali comunicazioni:
- tramite servizio online “dichiarazioni di responsabilità”, accessibile con Pin dispositivo o credenziali Spid di secondo livello;
- avvalendosi del contact center integrato dell’Inps;
- tramite le sedi territoriali dell’istituto di previdenza.

Infine, l’Inps ha precisato che per accedere ai servizi online “Red semplificato” e “dichiarazioni di responsabilità” e rendere la dichiarazione può essere utilizzato:

• il Pin dispositivo;

• lo Spid di secondo livello;

• la Cns (carta nazionale dei servizi);

• la Cie (carta d’identità elettronica).

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