mercoledì 25 gennaio 2012
COMMENTA E CONDIVIDI
Via libera delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio al decreto legge Milleproroghe. Due le novità principali introdotte: l'aumento delle sigarette e la marcia indietro sul condono per i cartelloni politici abusivi. Il governo ha posto la fiducia in Aula alla Camera sul decreto Milleproproghe nel testo approvato dalle commissioni. Lo ha comunicato in Aula il ministro per i Rapporti con il parlamento Piero Giarda. SIGARETTE Niente aumento dei contributi previdenziali degli autonomi ma un ritocco al prezzo delle sigarette. È questa la nuova copertura per le misure che riguardano i lavoratori precoci trovata con un nuovo emendamento al decreto legge Milleproroghe presentato dal governo. CARTELLONI ABUSIVIStop invece al condono per i manifesti politici abusivi. Lo prevede sempre un emendamento del governo al dl Milleproroghe. La misura sopprimerebbe una norma precedentemente approvata dai deputati. SEMPLIFICAZIONIL'altro fronte su cui sta lavorando in questi giorni il governo è quello delle semplificazioni che secondo un prima bozza del provvedimento prevederebbe la cancellazione di 333 leggi dall'ordinamento italiano. La prima norma che sarà abrogata è del 1947. Si va dalla legge sui prospetti paga a norme di singoli atenei o a disposizioni per Expò già fatte. LE ALTRE NOVITÀ PREVISTEIl credito d'imposta per ogni lavoratore assunto nel Mezzogiorno a tempo indeterminato, introdotto lo scorso anno con il decreto di maggio potrà valere fino al 2013. L'assunzione deve essere operata, per godere del credito di imposta, non più nei dodici mesi successivi alla data del decreto di maggio 2011 ma nel giro di «ventiquattro mesi». Torna la anche la «social card», è prevista una «sperimentazione finalizzata alla proroga del programma «carta acquisti». Il progetto interesserà i «comuni con più di 250.000 abitanti» ed è prevista una dotazione di risorse per 50 milioni di euro. I documenti di identità «sono rilasciati o rinnovati con validità fino alla data, corrispondente al giorno e al mese di nascita del titolare, immediatamente successiva alla scadenza che sarebbe altrimenti prevista per il documento medesimo». Si specifica anche che la nuova disposizione «si applica ai documenti rilasciati o rinnovati dopo l'entrata in vigore» del decreto.«A decorrere dall'anno 2012 il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico degli autoveicoli e dei motoveicoli è effettuato esclusivamente al momento della revisione obbligatoria periodica del mezzo» si scrive ancora nella bozza del provvedimento.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: