sabato 28 dicembre 2013
Dall'80° compleanno della Lancia Aprilia al 50° della mitica Fiat 850, o il  40° della Stratos. Sono tantissimi gli anniversari "tondi" che ricorrono nel 2014 per il mondo dell'automobile italiana
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Dieci candeline sulla torta di Sergio Marchionne per festeggiare la nomina ad amministratore delegato del Gruppo Fiat, arrivata il primo giugno 2004, e cento candeline per uno dei gioielli di famiglia, la Maserati, che celebrerà il prossimo anno il primo centenario dalla fondazione, avvenuta il primo dicembre del 1914.
 
Nel 2014 saranno numerose le date da sottolineare sul calendario per l'industria automobilistica italiana. Con molti anniversari anche di modelli importanti, visto che dagli anni '60 agli anni '80 l'industria italiana ne ha sfornati di molto innovativi e cruciali sul piano commerciale e di immagine. Cade nel 2014, inoltre, anche una celebrazione che ha avuto una fondamentale ricaduta nei motori di tutte le automobili moderne: quella dei 100 anni dal debutto del sistema di distribuzione con doppio asse a camme in testa, avvenuto nella Alfa Romeo da Grand Prix.
 
Tra pochi mesi poi ricorreranno anche il centenario del primo veicolo commerciale con il Biscione sul cofano e gli 80 anni dal lancio di uno dei modelli più importanti nella storia dell'Alfa Romeo, l'iconica 6C 2300. Sessanta candeline invece per far festa alla stupenda Giulietta Sprint Coupé, l'auto disegnata dall'indimenticato Nuccio Bertone di cui - il prossimo anno - si celebra il centenario dalla nascita. Festa anche per due compleanni più vicini: i 30 anni dal lancio della berlina Alfa 90 e i 10 dal debutto dell'ultima generazione dell'Alfa GT.   
Nel 2014 ricorre anche l'80° anniversario dal deposito del brevetto per la rivoluzionaria Lancia Aprilia e il 40° dal debutto della più celebre Lancia da competizione, la Stratos,che con il suo schema meccanico - con motore centrale - rivoluzionò il mondo delle auto da rally. E il prossimo anno si celebreranno anche i 60 anni dal debutto della "fantascientifica" (per l'epoca) Fiat a Turbina che proprio nel 1954 gira spinta da un motore aeronautico sulla pista ricavata sul tetto del Lingotto.
 
Nel 1964 la Casa torinese presentò invece la 850, uno dei modelli che più ha contribuito alla motorizzazione del Paese. Nello stesso anni, ma con il marchio Innocenti, debutta la Primula, il primo modello con cui Fiat sperimenta la trazione anteriore. Una soluzione adottata nel 1969 dalla 128, un modello a cui si ispirarono i progettisti della Volkswagen per creare cinque anni più tardi la Golf.
 
Numerosi gli anniversari Ferrari che si festeggeranno nel 2014, dai 60 anni della preziosa 250 GT al cinquantenario di un trio di eccellenza, la 275 GTB, la 330 GT 2+2 e la 500Superfast. Trenta candeline a Maranello anche per due Ferrari di epoca più moderna, ma non meno ricercate: la GTO del 1984 e la Testarossa dello stesso anno. Restando in Emilia, terra di motori, nel 2014 cade anche la celebrazione del cinquantenario della presentazione a Modena della Vallelunga, la prima DeTomaso.
 
Nello stesso anno, il 1964, ma alle porte di Milano, nasce invece per iniziativa dell'industriale Renzo Rivolta (il papà dell'Isetta) la gran turismo Iso Grifo. A pochi chilometri di distanza - quelli che separano Bresso da Lambrate - ma dieci anni più tardi, nel 1974, viene invece avviata la produzione delle Innocenti Mini 90 e 120.  In quello stesso anno, dopo essere state progettate in un edificio nella periferia di Torino (la Italdesign di Giorgetto Gugiaro), vengono presentati due modelli che in modi diversi hanno caratterizzato il mondo più recente dell'auto, la prima Hyundai di grande successo - la Pony - e la prima serie della Volkswagen Golf. 
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