venerdì 29 maggio 2009
Il gruppo austro-canadese e General Motors avrebbero raggiunto un'ipotesi di accordo su Opel. Lo rivelano fonti vicine ai negoziati tra le due società, secondo le quali l'intesa di massima dovrebbe servire come base per far partire il prestito-ponte e l'amministrazione fiduciaria.
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General Motors e Magna hanno raggiunto un'ipotesi di accordo su Opel. Lo rivelano fonti vicine ai negoziati tra le due società, secondo le quali l'intesa di massima dovrebbe servire come base per far partire il prestito-ponte e l'amministrazione fiduciaria.Nessun ritiro. Sembrano smentite, dunque, le voci circolate oggi sul sito del tabloid tedesco Bild, secondo cui i vertici della Magna - impegnati da questa mattina alle 06:00, nell'hotel Adlon di Berlino nelle trattative per la Opel con i manager della casa madre General Motors (Gm) - avrebbero pensato di gettare la spugna. Stamane il ministro del Lavoro tedesco, Olaf Scholz (Spd), aveva detto che il gruppo austro-canadese Magna era in «pole position» per l'acquisto della Opel al quotidiano Berliner Zeitung. La «Magna capisce qualcosa delle attività auto», aveva aggiunto, sottolineando, secondo quanto riporta il giornale, che il gruppo ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed è pronto ad un accordo in qualsiasi momento. Scholz ha quindi tenuto a sottolineare che il governo tedesco si aspetta di «fare la sua parte al successo dei negoziati» per la vendita della Opel, ribadendo che Berlino vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito. La risposta del Lingotto. Fiat non vuole rinunciare a Opel e crede ancora nella potenziale fusione e «riafferma il suo interesse alla ricerca di un possibile accordo». Ma non avendo avuto il tempo necessario per una valutazione della situazione  finanziaria dell'azienda tedesco non può prendersi «rischi inusuali». Ricorda le proposte fatte e aggiunge: «di più non ci può essere richiesto». Spiega così in una nota che non parteciperà alle riunioni che il Governo Tedesco sta cercando di organizzare a Berlino per oggi «che hanno come unico argomento all'ordine del giorno il supporto finanziario di urgenza ad Opel».
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