giovedì 27 aprile 2017
Nasce un portale che vuole essere un aggregatore di idee e fonte di approfondimento scientifico a favore del pubblico esterno
Così si promuove il tessuto produttivo della ricerca
COMMENTA E CONDIVIDI

È on line Luiss Open, il primo research magazine nato per sviluppare la ricerca e la formazione, dando voce a docenti, studenti, top manager e influencer su argomenti di ampio respiro e su temi di stretta attualità, suscettibili di dibatti e di riflessioni aperte. «La piattaforma - spiega Luigi Serra, vice presidente esecutivo Luiss - vuole essere, infatti, un aggregatore di idee e fonte di approfondimento scientifico a favore del pubblico esterno e a supporto della comunità accademica, con l’obiettivo di innescare ed alimentare il dibattito sulla modernizzazione e sullo sviluppo del Sistema Paese, attraverso un qualificato contributo di analisi e soprattutto di proposta». Il portale sarà, inoltre, uno spazio di condivisione di eventi, conferenze organizzate dall’Ateneo, attività social e rassegne stampa dedicate e fornirà gli strumenti e le metodologie più adatte a garantire una reale accelerazione alla riflessione transnazionale, spaziando dalla public policy all’europrogettazione, dai nuovi linguaggi dell’economia digitale della Big Data Analysis e dell’Information Management ai temi della inclusione sociale.

«Luiss Open è un progetto aperto e inclusivo - dichiara il prorettore vicario, Andrea Prencipe - a cui l’Ateneo conferisce tutta la forza e la profondità della propria ricerca accademica e della propria produzione scientifica, in una prospettiva internazionale di scambio e condivisione di saperi diversi dell’economia, della politica Europea, della società delle sue sfide, dell’entrepreneurship intesa non solo come scienza aziendale, ma come vera e propria attitudine».

«Il research magazine dell’Università - chiosa il direttore generale Luiss, Giovanni Lo Storto - nasce nel 40esimo anno della fondazione dell’Ateneo, in un luogo simbolo di una bellezza rigenerata, che ha rappresentato per la Luiss un investimento culturale e sociale, prima che economico come Villa Blanc. Siamo particolarmente orgogliosi che da questa sede così prestigiosa prenda il via un progetto che ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento indipendente, libero e aperto al servizio dell’intera comunità».

L’editorial board di Luiss Open - guidato dal prorettore vicario, Andrea Prencipe - è composto dai professori: Michel Martone, ordinario di Diritto del lavoro; Paolo Peverini neo consultore della Segreteria per la Comunicazione del Vaticano e vicedirettore di Xite, centro di ricerca su comportamenti e tecnologie e docente di Comunicazione e marketing alla Luiss e Francesco Saraceno, economista Luiss Sep e direttore del Centro di studi economici all’Università di Sciences Po, a Parigi. La piattaforma è costruita sui criteri del merito e lavora a stretto contatto con una redazione impegnata a monitorare e raccogliere la produzione scientifica Luiss di concerto con il team di comunicazione stampa e digitale, dell’Ateneo.

Per consultare il portale: http://open.luiss.it/.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: