sabato 30 maggio 2020
Tra i consigli: stabilire dei confini, prendere delle pause, trovare tempo per curare sé stessi
Stress e ansia possono colpire anche lavorando da casa

Stress e ansia possono colpire anche lavorando da casa - Archivio

COMMENTA E CONDIVIDI

Il lavoro da casa durante la pandemia sta avendo un impatto sulla salute mentale dei professionisti italiani. Questa è naturalmente stata una sfida per molti e numerosi professionisti hanno dichiarato che la propria salute mentale ha subito un impatto negativo.

· Il 46% dei professionisti italiani si sente più ansioso o stressato da quando lavora da casa.

· Il 18% ha riscontrato un impatto negativo sulla propria salute mentale.

· Il 26% dei professionisti trova più difficile concentrarsi.

· Il 45% dei professionisti fa meno esercizio fisico.

· Il 63% dei professionisti ha dichiarato di non ricevere sostegno da parte della propria azienda per il proprio benessere fisico mentre lavora da casa.

I membri di Linkedin continuano a condividere le proprie esperienze sulla piattaforma, questo ha portato a notare un aumento del 55% rispetto all'anno precedente nel numero di conversazioni tra le connessioni, molte delle quali riguardano la salute mentale e il lavoro da casa. Nonostante le restrizioni del lockdown si siano allentate, è improbabile che questo nuovo ambiente di lavoro da casa cambi nel breve periodo.

Consigli:

1. Stabilisci dei confini: una delle cose più importanti che si possono fare in questo periodo è fissare dei confini. Questo risulterà incredibilmente utile a te, alla tua famiglia e ai tuoi colleghi. Quelli di noi che lavorano da casa a causa dell'attuale pandemia hanno visto i confini tra vita personale e professionale in qualche modo confondersi, con molti professionisti che hanno ammesso di lavorare per ore extra da quando hanno iniziato a lavorare da casa. Un modo semplice per iniziare a stabilire dei confini è quello di fissare un inizio e una fine chiara ogni giorno. Questo ti impedirà di accumulare ore extra sul lavoro, e ti darà più tempo per staccare la spina - prevenendo il burnout. Ti sarà utile, inoltre, a gestire le aspettative sul lavoro, in quanto ti permetterà di comunicare chiaramente ai tuoi colleghi quando possono aspettarsi che tu sia on line.

2. Prenditi delle pause: questo nuovo ambiente professionale ci ha reso facile lasciarci trasportare dal lavoro, senza mai fermarci per fare una pausa. Tuttavia, è importante che ci prendiamo un po' di tempo della giornata per allontanarci dallo schermo. Il modo più semplice per inserire una pausa nella tua giornata è utilizzare la pausa pranzo. Se ti è stata assegnata un'ora di pausa pranzo prima della chiusura, allora dovresti comunque approfittarne mentre lavori da casa - preferibilmente stando lontano dallo schermo. Questo darà alla tua mente un po' di tempo per ricaricarsi e concentrarsi, prima di affrontare le prossime voci sulla lista delle cose da fare.

3. Ricordati di trovare del tempo per te stesso (prendere una boccata d'aria fresca): questo periodo ci ha reso più propensi a restare in contatto con gli amici, la famiglia e i colleghi, ma ci ha anche reso meno inclini a trovare il tempo per noi stessi. Tuttavia, includere del tempo per noi stessi nella routine quotidiana è davvero importante... Ora che le misure di isolamento sono state alleggerite, uno dei modi migliori per farlo è iniziare la giornata con una passeggiata di 30 minuti all'aperto. Questo ti permetterà di fare un po' di esercizio, dandoti anche un po' di tempo per riflettere e rilassarti prima di iniziare la giornata. Tuttavia, se non ti senti ancora a tuo agio ad andare all'aperto, puoi sederti vicino a una finestra aperta e praticare 30 minuti di meditazione e/o mindfulness. Questo ti darà l'opportunità di schiarirti la mente e di stare un po' di tempo da solo con i tuoi pensieri, lontano da ogni distrazione.

4. Tieni a mente cosa c'è nella tua zona di controllo: è normale sentirsi in ansia per il futuro, specialmente in tempi come questi, dove c'è molta incertezza. Tuttavia, è importante per tutti noi fare un passo indietro e ricordare ciò che è sotto il nostro controllo. Ci sono eventi che abbiamo il potere di influenzare, mentre ci sono altri eventi che purtroppo non possiamo controllare. Cionondimeno, è importante conoscere e capire la differenza. Se ti senti in ansia o stressato per un evento futuro, fai un respiro profondo e chiediti se è qualcosa che puoi controllare. Se la risposta è no, allora è importante che accetti il fatto che non avrai il potere di cambiarne il risultato. Questo ti aiuterà a darti un po' di pace, togliendoti un po' dello stress e dell'ansia che deriva dalla preoccupazione causata da eventi che non potrai controllare.

5. Utilizza le risorse gratuite attualmente disponibili: ci sono tonnellate di risorse che sono state rese disponibili gratuitamente durante la pandemia, per aiutarci a connetterci con i nostri amici e la nostra famiglia, così come a prenderci cura della nostra salute fisica e mentale.

Secondo Laura Parolin, vice presidente dell’Ordine degli psicologi, «la letteratura scientifica ci dice che gli effetti psicologici delle emergenze sanitarie persistono ben oltre la durata effettiva della crisi. Lavorare da casa mantenendo un buon equilibrio tra lavoro e vita privata è solo uno degli aspetti che influisce sul nostro benessere e sui crescenti livelli di stress. Può risultare difficile, infatti, mantenere la concentrazione sul lavoro quando si hanno bambini piccoli a casa, mentre altri sono preoccupati per le condizioni di salute dei propri familiari. Linkedin ha pubblicato alcuni consigli molto utili per gestire lo stress e l'ansia quando si lavora da casa, così come per imparare a lavorare da casa quando si hanno figli o si condivide il proprio spazio con gli altri. Tuttavia, se benessere del lavoratore pesa qualche altro elemento o risulta difficile identificare la fonte dello stress, suggeriamo di chiedere consiglio a psicologi professionisti. Ci sono molte applicazioni della psicologia che operano sulle capacità di problem solving, sull'adattamento, sulla gestione dello stress e la promozione del rilassamento, e che possono quindi favorire il raggiungimento del benessere perduto».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: