Leroy Merlin è un azienda che vende materiale per il fai da te

Leroy Merlin (che opera nel fai da te) è un'azienda attenta allo sviluppo sostenibile. Martedì 9 maggio è previsto il lancio del report e la diffusione della lettera dell’amministratore delegato Olivier Jonvel. Quest’anno è in programma la presentazione di un “bilancio partecipato”, relativo al 2016, che va oltre la semplice rendicontazione, con l’obiettivo di calcolare l’impatto materiale sulle comunità in cui si opera, con riferimento alle dimensioni ambientale, sociale-culturale ed economica e in termini di benessere e sostenibilità nel tempo.

«L’impresa non è il padrone che detta le regole - spiega Luca Pereno, responsabile della Csr in Leroy Merlin - ma diventa il servo e come tale si pone al servizio e a beneficio della collettività. Così come il servitore che ha saputo mettere a frutto i propri talenti ha ricevuto il premio finale, così l’azienda che è in grado di “condividere” le proprie capacità ed è in grado di “servire” la collettività, sarà premiata dal mercato. Il nostro talento più importante, motore di molte iniziative e del nostro successo, è sempre stato il valore della condivisione. Condivisione vuole dire creare un’azienda nella quale i collaboratori sono felici di lavorare, è la voglia di trasparenza nel rendere partecipi tutti della vita dell’azienda, è l’opportunità di costruire un’azienda dove ogni collaboratore, come un imprenditore può prendere iniziative e decisioni, è condividere i guadagni tra azionisti e collaboratori».

L’obiettivo è proporre a soggetti diversi di mettersi in gioco per contribuire alla soluzione di alcuni problemi legati all’abitare. L’intento è creare un circolo virtuoso affinché chi viene aiutato possa a propria volta offrire in futuro il proprio supporto. L’idea è dunque semplice e allo stesso tempo innovativa: tutti possono contribuire alla realizzazione di progetti in grado di riattivare i legami tra le comunità, il senso di appartenenza e generare benefici comuni: Il bricolage del cuore, i Cantieri ed Empori fai da noi ne sono la concretizzazione.

«Vogliamo sviluppare progetti anche su proposta dei nostri collaboratori - continua Pereno -. Spesso sono proprio loro che suggeriscono per ogni negozio dove e come svolgere il volontariato. Grande successo sta ottenendo l'iniziativa degli empori solidali, un luogo di condivisione di materiale dove le persone o le famiglie in difficoltà che necessitano di effettuare lavori di manutenzione, piccole ristrutturazioni o lavori di decorazione possono utilizzare gratuitamente gli utensili necessari. Ne abbiamo aperti diversi in tutta Italia, dal Nord al Sud. È un progetto che piace: sono previste nuove aperture nei prossimi mesi. Mentre dal punto di vista delle posizioni aperte basta collegarsi al nostro sito o a Linkedin. Per noi contano soprattutto le capacità relazionali. Per alcuni ruoli non è necessaria l'esperienza».